fabella
lunedì 8 aprile 2019 09:54
ti stringo, casa
dall'orlo della vasca alle maniglie
per basi, altezze, profondità
ti stringo e piango
perché se n'è andata una nonna
che insegnava a toccare l'infinito
non si piange mai per una cosa sola
ti stringo, casa, nei tuoi bordi
come a portarli via uno a uno
eccentrici come nel mio sogno
fabella
lunedì 8 aprile 2019 13:54
qui un po' delusa, perché ritorno alla poesia che non mi piace più, anche nelle modifiche😰
ti stringo, casa
dall'orlo della vasca alle maniglie
per basi, altezze, profondità
e piango perché se n'è andata una nonna
che insegnava a toccare l'infinito
non si piange mai per una cosa sola
così ti stringo ai bordi per portarli via
eccentrici come nel mio sogno
fabella
martedì 9 aprile 2019 09:33
stringo la casa
dall'orlo della vasca alle maniglie
per basi, altezze, profondità
e piango perché se n'è andata una nonna
che insegnava a toccare l'infinito
non si piange mai per una cosa sola
così mi attacco ai bordi per portarli via
eccentrici come nel mio sogno
fabella
martedì 9 aprile 2019 09:35
in seguito cambierò anche il titolo, che è orribile🤣🤣🤣
fabella
sabato 13 aprile 2019 08:35
Re:
fabella, 09/04/2019 09.33:
stringo la casa
dall'orlo della vasca alle maniglie
per basi, altezze, profondità
e piango perché se n'è andata una nonna
che insegnava a toccare l'infinito
non si piange mai per una cosa sola
così mi attacco ai bordi per portarli via
eccentrici come nel mio sogno
piangerò per i difetti della lavatrice
la crepa sul soffitto
per quel corrimano umido ad ottobre
baciando gli spigoli della casa
come fossero gli occhi del mio gatto