tra le rive

garofano a.
domenica 5 marzo 2017 13:35
non basta il vento
a far del grano mare
nè figlio dell'uomo padre

ma basta questo viola
a far degli occhi sabbia

a distiguerci dal cane
rossopapavero
venerdì 17 marzo 2017 21:44
Mi stai diventando criptico o l'insonnia mi ha bruciato il cervello? [SM=g10324]
garofano a.
venerdì 17 marzo 2017 23:15
Re:
rossopapavero, 3/17/2017 9:44 PM:

Mi stai diventando criptico o l'insonnia mi ha bruciato il cervello? [SM=g10324]

[/POSTQUOTE

Il titolo dovrebbe aprirti "tra le rive "
è un testo sui morti nel mediterraneo,appunto tra le rive, il viola è blù del mare più rosso dei morti.

Ciao Pino


rossopapavero
sabato 18 marzo 2017 01:01
Perdonami, ma io non lo avevo capito. Le rive sono i punti in cui il mare incontra la sabbia e la chiusa mi depista. Ripeto, forse sono io, e a questo punto chiedo aiuto agli altri. Magari ho un problema di lettura, ma di una cosa sono certa: ti leggo diverso (e non è una critica), e i tuoi ultimi testi mi stanno spiazzando.
Versolibero
lunedì 27 marzo 2017 20:35
rossopapavero, 18/03/2017 01.01:

Perdonami, ma io non lo avevo capito. Le rive sono i punti in cui il mare incontra la sabbia e la chiusa mi depista. Ripeto, forse sono io, e a questo punto chiedo aiuto agli altri. Magari ho un problema di lettura, ma di una cosa sono certa: ti leggo diverso (e non è una critica), e i tuoi ultimi testi mi stanno spiazzando.



Aiuto che non posso darti, perché (e con Pino vado dritto alla questione) non si capisce molto, anzi direi che non ho capito affatto quale sia il messaggio.

Partiamo dalla struttura:


non basta il vento
a far del grano mare
figlio dell'uomo padre


io credo che le parole sottintese a completare la frase siano:


non basta il vento
a far del grano il mare
un figlio a far dell'uomo un padre


certamente la leggerei meglio così, o perlomeno così mi farebbe capire meglio (sempre che Pino voglia dire realmente questo, altrimenti chiedo la parafrasi dei versi in questione)


se - e sottolineo se - la frase completa è questa, il significato che mi arriva è un paragone tra grano e uomo: il grano, quando è mosso dal vento, può sembrare mare con le onde ma, in realtà, mare non è, perciò allo scopo non basta il vento; così all'uomo non basta avere biologicamente un figlio per considerarsi padre: ci vuole molto di più: responsabilità, consapevolezza, amore ecc.

e fin qui ci siamo, direi che sono d'accordo, fermo restando che completerei la frase con gli articoli e il verbo: secondo me non bisogna aver paura delle ripetizioni ("a far/a far" come suggerito) se queste servono a rendere più chiaro il concetto e la frase più scorrevole alla lettura (a mio avviso);
vero è che la poesia è sintesi, ma a volte togliere troppo per evitare una ripetizione rende il verso troppo criptico: giuro che mi sono sentita come un topo in una trappola su quel "né figlio dell'uomo padre"
senza contare che mi trovo con tre sostantivi ravvicinati; secondo me gli articoli ammorbidiscono un po'


Detto questo, la parte veramente criptica è la seguente:


ma basta questo viola
a far degli occhi sabbia

a distiguerci dal cane


non tanto per quel viola (ma anche: sfido io chi riesce subito a capire che è la somma del blu e del sangue dei morti), ma perché
non capisco proprio cosa significhi

a far degli occhi sabbia

e non capisco neanche

a distiguerci dal cane


Pino sarà così paziente da spiegarcelo; solo dopo si potrà vedere dove e come eventualmente mettere mano al testo.


Testo che, essendo brevissimo, dovrà essere chiaro e perfetto.



[SM=g8231]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:58.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com