23/04/2012 10:16



Questa è una domanda tutta mia che voglio sottoporre.

Maturando poeticamente ho consolidato l'idea che, essendo la logica una scienza, non abbia essa nulla a che vedere con la poesia. Di contro il filo logico lo ritengo sempre più essenziale nel condurre il testo poetico, affinchè entri in circolo in modo chiaro e lineare, infra ponendosi tra il costrutto mentale e il linguaggio (tra la vernice e la tela, come si disse più in dietro)


Mi piacerebbe davvero sapere la vostra opinione su quanto la logica possa penalizzare la poesia, e quanto il filo logico la possa arricchire. [SM=g8120]


Per rifletterci vi offro in visione un'immagine di uno dei miei pittori figurativi preferiti [SM=g8265]



il villaggio di marc chagall



[Modificato da fabella 23/04/2012 10:25]