lastrega65, 11/05/2012 11.33:
nella risposta rimane la domanda
come in foglia al vento resta la radice
gli occhi decomposti negli sguardi
aprire e chiudere. nell'istante assente
può cambiare il mondo o cambi tu
e allora niente è come prima nè tornerà
dopotutto siamo solo isole
esposte ai capricci di ogni fiume
e la solitudine altro non è
che un'illusione fatta di onde
a battere la carne
attenta a non lasciarti prendere la mano dalle conclusioni, dalle "sentenze"
la poesia fa domande, non dà risposte
lastrega65, 11/05/2012 11.33:
dimmi -c'è domanda nella risposta
come la foglia al vento resta alla radice
gli occhi decomposti negli sguardi
l'aprire, il chiudere, l'istante assente
che può cambiare il mondo, oppure tu che
non torni mai com'eri, prima di partire
sembriamo isole esposte ai capricci
di ogni fiume, solitudini
come illusioni fatte di onde
a battere la carne
l'ho cambiata un po'
(anche se non necessita fino a questo punto. infatti basterebbe solo che tu ridimensioni le parti in grassetto), perché tu possa fare più chiaramente le tue considerazioni
"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)