24/04/2014 15:16

la leggo solo ora e così a distanza di tempo. E' strano, proprio perché non più di qualche giorno fa mi sono ritrovata a scrivere proprio di questo, la sensazione era la stessa, le domande inutilmente retoriche, chiedendomi soprattutto dove la scrittura mi avrebbe mai condotto e quanto la sentissi indispensabile. Grazie per la condivisione e devo aggiungere che il tuo sentire appartiene ai sensibili, a quelli che proprio perché estremamente ricettivi sono destinati ad avvertire tutti i mali del mondo e ad essere tormentati da un male interiore.





"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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