(il nuovo corteggiante nonostante l'invito a spostare qui la contesa, contua imperterrito a farfugliare quattro versi arraffazzonati)
fabellobello, 09/04/2013 10:40:
Avevo mal creduto all’intenzione
Signora, di venir considerato
degno di una comune ispirazione
ed esser di buon grado qui ospitato
Ma dei miei versi, circa la questione
non pensate che vi abbia liberato
mettendomi in esilio alla tenzone
(per favorire il papa bene amato)
Io sono pronto a far rivoluzione
tra il vostro duettare balbettato
Non era quella la stanza più adatta
ad ospitare una rivoluzione
e la Signora che non è distratta
ci ha invitato qui a far tenzone
ma lei signore, con la sua cravatta
è chiaro essere un grande villanzone
la "fabella" dovrebbe essere matta
a tollerare un ‘si grande cafone
la rima nostra è forse un poco piatta
ma la sua tracotanza è da sbruffone