-2014-
non dormo in posizione fetale
ho braccia a novanta gradi e mani aperte
una segue il fianco, l'altra è costretta sul cuscino
come una bambola egiziana invento albe oniriche
salvo un ragazzo dal disastro, mi stringe
e ripete più volte grazie con grandi occhiali capelli biondi
un disco rotto che s'inceppa
ne vedo ancora uno, è identico, si ferma, spiega
“io sono nato 18 giorni dopo, sono il gemello
il gemello di ritorno”.