Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

M'innamoro di cose che non faccio

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    ggiacinto
    Post: 645
    26/10/2014 15:37

    -2014-

    io non mangio carne
    mi affido al silenzio che ritrovo
    e le distanze fatte coi coltelli
    non baciano terra, grassume
    quando nulla si butta di un uomo
    dovrei sapere del giorno che si alterna alla notte
    del sole - oh luce riflessa di un astro morto
    non chiedermi il dispiegare degli occhi
    se riposo stretto a un bagliore
    e m'innamoro di cose che non faccio
    parole inumate, gesta congelate come manzo
    e quella bocca è una conserva da sprecare domani
    rinnego ogni angolo, martire, accenno d'aria
    domande asciutte frantumano argini
    e tu sei risposta breve, scandita a un collo
    prego ancora che sia polvere, acqua
    m'innamoro di cose lì nascoste
    è postura maniacale
    chiamami corpo fermo oppure pazzia
    di qualcosa che non si atteggia.


    sal@

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    ggiacinto
    Post: 645
    29/10/2014 11:23
    [SM=g10324] Io non credo che sia del tutto incomprensibile questo testo come qualcuno legge, credo che sia semplice il contenuto delle cose non fatte, salvo dall'ostentazione e dalla pratica così come volevo dire. Secondo voi?

    [SM=x2823269]


    sal@

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    VertigoDoc
    Post: 40
    29/10/2014 13:34
    Non è incomprensibile, ma la lirica è molto intimista e pertanto difficile al dischiudersi dell'interpretazione ex abrupto.
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    fabella
    Post: 1.624
    30/10/2014 07:53
    credo che qualche spazio intermedio aiuterebbe chi stenta a comprendere nell'immediato.

    io invece apprezzo molto la scrittura senza interspazi. vedrei solo una costruzione più liscia che comprenda preposizioni e articoli nel verso evidenziato. proprio perché risulta compresso in una struttura di per sé compressa


    domande asciutte frantumano argini
    e tu sei risposta breve,
    scandita a un collo


    inoltre, non so perché, mi vien da leggere al collo



    "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)
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    ggiacinto
    Post: 647
    30/10/2014 09:11
    Buongiorno Fabella, si, in effetti quel verso è un pò troppo compresso, vedrò di scioglierlo un pò... Grazie!

    [SM=x2823269]



    sal@