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Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

la stirpe dei falsi cugini

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    al_qantar
    Post: 1.141
    12/12/2016 17:31
    da "Lazzaro" 2015


    sai quanta carne sprecata
    quante fiducie lasciate al vento bugiardo
    dei cento chilometri, di misure rubate al tempo
    che non ha frontiere ma decide:
    mai più lontani di dove arrivano gli occhi

    (si alza) sai quante parole per definire amore
    quello che ti senti un grido fermo in gola
    senza vocali mentre una pioggia minima
    non risolve alcuna speranza e proprio quando
    sei riuscito a mettere un cuore pulsante
    dentro un blocco di numeri e poliuretani (lungo sospiro)

    la stirpe dei fratelli vuoti, di chi vuole vendicarsi
    dell’ultimo amore, dei cugini falsi che propongono
    nuove famiglie e ne rosicchiano i piedi (con voce rotta)
    come topi senza comando e senza ragione (pausa lunga)
    delle sorelle ambigue che non lasciano intendere

    e sai, tutte le volte che si chiede una carezza
    è un fallimento il fallimento del sentirsi
    e dovremmo domandarci
    dove abbiamo sbagliato quale è stato l’attimo
    che ha determinato l’elemosina di un bacio

    (sorriso ironico)
    ma non eri il più grande amore
    non eri mio cugino
    mio fratello la nipote bivalente
    (uscendo)
    il padre, la mamma
    la sorella ambigua che non lasciava intendere…?

    Lazzaro, vieni fuori, vieni fuori…

    (esce canticchiando) Grazie dei fior,
    tra tutti gli altri li ho riconosciuti…




    [Modificato da al_qantar 12/12/2016 17:32]
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    fabella
    Post: 2.241
    04/02/2017 08:57
    quanta strada si può fare in poesia [SM=g7542]

    sei straordinario, non ti fermi mai. ma ti aspetto con qualcuno dei tuoi pezzi più recenti... che sono di una bellezza [SM=g2843108]

    buon compleanno Sebastiano [SM=g2843107]



    "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)