Il tino
Stillato è il tempo,
al legno dei ricordi,
riposato.
Trasparenti diventano
le cose al decantare,
chiare.
Ed è soave
bere in superficie
Piu' non importa
cercare in fondo
Lascero' non vuoto
questo tino.
A chi mi sopravvive
scrutarvi dentro.
Dissetato finalmente,
sulla mia lapide
non leggero' di me
ciò che è rimasto
[2006-2012]