09/10/2017 20:14
Questa notte insonne,
dissennata notte,
cerco gli stracci di tempo
che mi vestano di passato,
odorando profumi
mille volte svaniti nell’aria.

Prezioso, mi coglie
un refolo di vento
portato dalla valle
ora chiusa dal grande lago.

Questa notte l’ho sentito;
parlava di un mondo liquido
di case e campanili,
di campane vibranti il loro messaggio
in piccole onde fino alla riva.

Raccolgo fra i ciotoli
l’eco di clangori attutiti
e tristi rintocchi.

Ora so per chi suona.