Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

In nome di Guccini

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    Carla.Aita
    Post: 289
    29/10/2017 16:33

    Voi ben pensanti
    critici
    amici di miei amici
    voi che scartate uomini come caramelle

    che avete calli ai pollici a conteggiar denaro
    ed unghie pronte a tessere corde a soffocare

    non oda Dio lustrarvi queste mie parole
    Lui che vi ama comunque voi decidiate d'essere

    Sarei carogna d'uomo e i miei giudizi pure
    ma non toccate l'anima di chi d'anima vive
    di chi non schiaccerebbe formiche al suo passare

    Ma io
    a voi
    putridi schifosi
    che fan di merda oro
    dirò soltanto verbo
    parole cucite d'ago
    e che Dio -il mio- mi perdoni
    se per amore uccido in alfabeto figli suoi




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    distanzeanord@blogspot.it
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    Emma.Tognini
    Post: 71
    01/11/2017 08:53
    Buon giorno Carla! L'impressione che ho leggendo per la prima volta questa poesia, è che potrebbe essere stata scritta in qualunque periodo storico o momento sociale, per il tema che tratta. Il linguaggio risulta come una mediazione attraverso un tempo così lungo. Come un cono raccoglie sotto la sua luce i difetti dell'umanità.



    emma'20