A piccoli passi
attraverso il silenzio
della tua voce
lontano da filari di pietre
che trasudano gelo
su terra vigliacca
rubata ai germogli
sereno
di un soffio sul viso
ogni tanto
____________________
trasudano le pietre
sui campi di maggese
e il freddo alza la nebbia
tra le stoppie da bruciare
la cenere non ha sapore
brucia gli occhi,sporca le mani
ma il gelo penetra
come la notte
come uno schiaffo,
andiamo via!
pensarti ancora qui
sarebbe ucciderti.