17/09/2018 22:05
L’aura settembrina
non ringrazio

Per il tedio antico
e le ricordanze

Per gli olezzi volati via
e le stridenti risa estinte

Per le lagrime versate
nella greggia coppa

Per l’alcol che
rigava le gote

Per i notturni fumi
e al dì gli affanni

Per le attese mute
e interminate

Per l’arte pulsante che
dimorava ovunque

Per le subitanee
pugnalate siberiane

Per il buio che alla notte
mi scortava a casa

Per il baratro che mi
rincalzava le coperte

Per tutto ciò non
rendo grazie