te lo chiedo,
come te la passi
?
sentirsi rispondere incerto
nebuloso rinnova
stanchevole il quotidiano niente
mai nulla d'inebriante
/dall'altra parte del mondo
hanno ancora tempo
per rovinare il giorno/
durante le ore del peggio
che si conserva come forza statica
sembriamo non badare al cosmo
facendosi animo un immaginario-tenebra
un'avanzata curiosa
un umore nuovo
dietro l'angolo che ognuno ha,
prima della fine dei sogni e
l'inizio dell'eternitÃ
ambizione primigena
ruotare assieme alla Ruota
sulla pendenza di un basilare credere
-oltre la soglia dei sensi
riposa placido il nostro spirito,
col sorriso della luna e del sole-
dall'altra parte del mondo
hanno ancora tempo
per migliorare il giorno
su trampoli Amidici
che trarranno levatura dalla benevolenza
saremo simili all'energia
navigando risoluti
estemporanea longitudine
(gennaio 2012)