23/04/2020 16:49
Non avrai alcuna risposta oltre la tua. (B. Brecht)

Non ascoltare la risposta
del vento che obliquo sferza
i colori e li spinge
nella desolazione.

Se vai,
fra trame di gridi,
mentre i ricordi si aggrovigliano
e comprendi che ogni istante
è iniquo,
non vedi che al tuo tempo
tutto è estraneo:
la foce strinata,
la volta che s’incrina,
le crepe dove tenace
si abbarbica il tarassaco.

Sono tue queste ore disperse,
sono tue e appartengono
ad una vita che è follia pensare
sia viva.
Abbandona la speranza,
foglia che la fiacca corrente
del rivo trascina via.

Fu troppo credere
in un incontro,
in una parola che riscoprisse
un senso per sempre sepolto
sotto strati vitrei di dolore.

Lascia che il torpore
che imprigiona ombre,
uomini, vie
dove si perde quel cammino
non più tuo,
si appropri del respiro,
abrada l’anima.

Scendi solo lungo il sentiero
che affonda tra i precipizi,
ora scendi verso il buio,
senza timore.




Io sono Nessuno.