14/06/2020 07:50

buona domenica Pier, la poesia mi piace moltissimo. sento cedere la forma in pochi passaggi. ti mostro dove:

La cerco
anche se putativa o supposta
presunta, ma credibile
Lei è comprensibilmente conforme,
lei è legata alle sue epoche
Crea confuse generazioni
e si camuffa, si trasforma
Oggi appare severa e intransigente
domani potrebbe risultare buffa
Chissà, magari com'era ieri
sarebbe stata inconcepibile

Per provocarla qualcuno la evita
altri la credono indispensabile
io la vorrei semplicemente riconoscere
e farla mia
Ma lei è cangiante
a seconda di come la guardi
lei si fa interpretare, è melliflua
si traveste e ci confonde
Oggi la vediamo in un modo
domani potrebbe farci un altro effetto

Chissà, magari com'era eri (forse ieri?)
l'avremmo preferita

La normalità non esiste
Per quanto mi riguarda, è normale
solo ciò che per noi ha un senso



e forse, supposta nei primi versi, mi ha dato troppo l'effetto di sostantivo e non di participio [SM=g8231]

















"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)