Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

†††††Suicidio†††††

  • Messaggi
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 173
    13/10/2020 21:00
    Fuori è – sembra - tutto normale, ma dentro di me è imploso l’intero universo.

    Frères humains qui apres nous vivez
    N'ayez les cuers contre nous endurciz,
    Car, se pitié de nous pauvres avez,
    Dieu en aura plus tost de vous merciz.
    (F. Villon)

    Guardo all’orizzonte le nubi sparse,
    i brandelli di cielo nella fornace
    del tramonto, le insenature arse.
    Truce fu il mio fato, il sogno vorace:

    fra le dita la polvere del ricordo.
    Il Tuo sguardo è arido vetro,
    la voce un suono freddo, sordo.
    Ora oscillo nel vuoto, avanti, indietro,

    E adesso, mentre il sole infuoca
    l’orizzonte e s’incenerisce la vita,
    odo solo il vento che, con voce roca,
    ripete: “E’ finita, finita, finita…”
    [Modificato da macrino 13/10/2020 21:03]
    Io sono Nessuno.
  • rienvaplus
    14/10/2020 23:02
    Re:
    Avrei messo infoca, piuttosto che infuoca, ma temo ti piaccia Verso, molto più moderna:)


    Per me è davvero brutto dover ammettere che il dolore ha a che fare con l'amore!
    Ma in ogni tua Poesia pensi sia bello


    Ogni tanto ballo una canzone intelligente con cochi e renato, ma poi m'addormento con vivere non è difficile...

    Prima però fai um testamento.
    e non so se scegliere le cose brutte o quelle belle

    vanno benissimo i soldi

    ciao mister
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 173
    15/10/2020 12:48
    Vada per "infoca", master. Ho già fatto testamento, ma sono indigente.

    Ciao
    [Modificato da macrino 15/10/2020 12:49]
    Io sono Nessuno.
  • OFFLINE
    Versolibero
    Post: 993
    17/10/2020 00:53
    "Vorrei"



    Vorrei
    una corsia di letti
    rossi, verdi e gialli
    azzurri e rosa
    per far festa alla morte
    come sposa.

    E dottori sorridenti
    curvi sul corpo rotto
    di un uomo
    con camici variopinti
    di voile, di chiffon,
    di seta pura
    per far festa
    alla morte
    senza paura.

    E muri
    disegnati
    dai pittori più grandi
    da Giotto, Raffaello
    da Pier della Francesca
    dal Giorgione

    E cancellare
    il bianco del dolore.
    Muoia la morte
    per una sola volta
    senza il suo colore.


    ENZO APREA



    (Per qualcuno che non conoscesse l'Autore):

    www.scannavino.it/Html/Poesie/Enzo%20Aprea.htm

    www.facebook.com/casaeditricemancosu/posts/enzo-apreaun-giornalista-rai-dimenticatoun-cronista-per-amorela-strage-di-bologn/94898798...


    Ciao



    ______________________________________________________________________________
    "Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
    o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
    (citazione di EEFF)
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 174
    18/10/2020 15:52
    Sì, il vero dolore è bianco, di un bianco accecante.
    Io sono Nessuno.