20/03/2021 13:30
Fiammeggiano le raffiche
nella vertigine dei viali.

Si spezzano le ombre
su orizzonti presaghi.

Siamo figli di un dio smembrato,
troppo memori per ricordare.

Confitti nel vuoto
che ci empie di deliri,
abbiamo strappato al cielo
solo la fredda coltre
della notte.

Soli accecati
dalla loro stessa luce,
nell’eclissi della vita
è vetro lo sguardo
fisso sullo zenith.


[Modificato da macrino 20/03/2021 13:43]
Io sono Nessuno.