Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Gli studenti

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Kirlight
    Post: 1
    01/04/2021 21:35
    Salve a tutti,

    (Nel caso in cui lo staff ritenga il testo "poetico" non effettivamente "poetico" senta cortesemente la "libertà" di cancellarlo/spostarlo nella sezione più inerente, e naturalmente, pongo le mie scuse in anticipo se tal caso dovesse verificarsi)

    Mi preme moltissimo fare una premessa iniziale prima di condividere un breve pensiero poetico (se così considerabile) con questa comunità effettuando una riflessione sull'attuale "sistema-scolastico", inserendo aggiuntivamente qualche piccola "similitudine". Io non sono un "poeta", non sono uno scrittore, non sono mai stato uno scrittore e non ho alcuna intenzione a definirmi come descritto; in più, non sono neppure particolarmente esperto nel campo letterario se pur conoscendo le "basi" fondamentali; sono un "tecnico", un tecnico praticante ingegneria software per passione e per divertimento personale. Tuttavia, possiedo alcune capacità nel compiere "profonde" riflessioni conservando anche diverse esperienze di "esportazione" di tali sentimenti. Sono un ragazzo che si differenzia dal "comune" raggruppamento di persone, non sono molto aperto ne tendenzialmente "vivace", ma questo è solo quello che desideravo precisare chiaramente attraverso una rapida introduzione del sottoscritto. 

    Penso che, con massima umiltà e profondità, discutere di ciò che riguardi il sistema istituzionale formativo richieda tempo indeterminato affinché possa svilupparsi un pensiero comprensibile abbastanza da poter essere colto nella profondità necessaria, richiederebbe scrittura notevolmente lunga ed esplicativa, specialmente in condizioni in cui deve essere alla portata di ogni genere di persona. Per questa ragione, ho desiderato "sintetizzare" nel miglior modo possibile il "messaggio" finale del discorso in questione, tenendo possibilmente conto delle mie "limitazioni" in quanto scarsa competenza all'interno del campo letterario come prima affermato.

    Giungendo alla fine delle premesse e delle "presentazioni" vorrei lasciarvi il pensiero seguente; Il pensiero poetico, o meglio, la "poesia" deve essere focalizzata nell'aspetto interiore piuttosto che alla forma "estetica" di composizione: apprezzarne il messaggio, il sentimento e il tema che il poeta vuole trattare. Comporre un'opera avente buona forma con notevole stile metrico potrebbe tornare utile al proprio "successo" nel campo letterario, la forma interiore potrebbe tornare utile al miglioramento della società acquisendo in voi stessi maggiore consapevolezza del vostro stato di coscienza, secondo la mia visione interiore.
    La "poesia" è in basso, l'interpretazione è molto personale.


    Gli studenti:

    Son come all'allevamento
    di bestiame

    in tortura volente
    animale


    Grazie per la lettura,
    Kirlight (Kirbiflint)
  • OFFLINE
    Robe86
    Post: 15
    02/04/2021 16:33
    Bella... molto Ungarettiana...ma che vuol dire "volente animale"?
  • OFFLINE
    Kirlight
    Post: 1
    03/04/2021 10:49
    Re:
    Robe86, 02/04/2021 16:33:

    Bella... molto Ungarettiana...ma che vuol dire "volente animale"?



    Ciao,

    prima di cominciare a fornirti delle risposte desidero cogliere l'occasione per ringraziarti in merito al(i) tuo(i) apprezzamento(i) e, in particolare, il tempo da te impiegato nella lettura del mio pensiero "poetico". Inoltre, ti ringrazio per avermi posto una domanda molto interessante su cui preferisco fornire una risposta non del tutto "chiara" e precisa; tuttavia, provvederò con una risposta "sfortunatemente" generica poiché è un quesito riguardante parte della "poesia" che ritengo maggiormente essenziale.

    Quindi, riassumendo attraverso una dichiarazione "coincisa", la risposta alla tua domanda è questa: La frase da te indicata è stata sviluppata appositamente affinché possa contenere due "significati" di genere ambiguo, a libera interpretazione. Il punto fondamentale è stato "giocare" sulla molteplicità di sensi "lasciati" all'interno della frase "finale" trasmettendo una possibile profondità di pensiero. Mi piacerebbe, con molta felicità, che tu stesso sia quello a cercare il "messaggio nascosto"; secondo la mia visione, rivelarne il significato "cancellerebbe" la sua "particolarità".

    Per concludere, come tu hai affermato, questa "poesia" è "realmente" inspirata dalla poesia "Soldati" di Giuseppe Ungaretti.

    Spero di essere riuscito a chiarire i tuoi dubbi.

    Ti auguro il meglio,
    Kirlight (Kirbiflint)

    [Modificato da Kirlight 03/04/2021 10:54]
  • OFFLINE
    Distratto_2
    Post: 185
    20/08/2021 00:15
    Io, personalmente ho un'altra visione degli studenti, volenti o nolenti.
    Penso addirittura che non si possa generaluzzare e che esistano diversi tipi di studenti. Cone diverse sono le persone e come diverse sono le possibilità e le risorse di ogni persona. Dal punto di vista della cattedra non possono apparire in branco e neanche dal.punto di vista del banco.