08/03/2007 09:39





verso nord, frastagliano le Alpi ingroppate
esponendo i ghiacci al cospetto
radioso dell'azzurro

tralci e vene di rigoli curvi
incantati di chiazze, di spume
cascano a valle speranzosi di culle
eterne, senza catrame

- e annegano gli occhi-

ancora estasiati dalle rapide
buttano sguardi a picco sul fiume

ignari assorbono venefici transiti
silenziosi, ipocriti, liofilizzati
sulle secche e nel corso
orditi premeditati, verso il mare





daniela







Modificato da filodiseta 10/03/2007 9.17