Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

L'EPIGRAFE

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    sole-del-mattino
    Post: 23
    06/05/2007 20:18
    Dal cristallo
    del rosso rubino
    incido sapore
    in bilico
    tra il mezzo pieno
    del calice
    e la coppa.

    Sui riflessi sbiaditi
    di antiche nebbie
    l’EPIGRAFE di un’altra vita.

    E muoio in questo respiro
    abbracciato
    fra stille di profumo.
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    cristinakhay
    Post: 22
    07/05/2007 00:13
    Ciao Maurizio.
    Il testo sembra avere una semplicità che è solo apparente...
    Infatti con versi ermetici ripercorre con la vista, il gusto, l'olfatto, i ricordi associati al rito di quel momento particolare...dove l'anima si aggancia al passato, portandone frammenti ad abbracciarlo nel presente.
    Forse, ricalcando il ritmo e la suddivisione che hai dato alla prima parte del testo, vedrei più opportuno apportare qualche modifica (ma è solo un mio modesto parere, sia chiaro...ho tolto il maiuscolo...il termine è già maestoso di paura di per sè):


    Sui riflessi sbiaditi
    di antiche nebbie
    l’epigrafe
    di un’altra vita.

    E muoio
    in questo respiro
    abbracciato

    fra stille
    di profumo.


    Piaciuta molto...ho già avuto modo di commentarla in altri siti [SM=g27985]

    Ciao
    Cri
  • filodiseta
    07/05/2007 12:17
    Mauri, una forma smagliante
    nella poesia breve.


    E' sciolta, naturale, rispetto alle tue, lette qui in precedenza.

    Ti segnalo solo qualche inezia:





    Dal cristallo
    (del) <rosso rubino
    incido sapor(e)
    <in bilico
    tra il mezzo pieno
    <del calice
    e la coppa.

    Sui riflessi sbiaditi
    di antiche nebbie
    l’(EPIGRAFE) di un’altra vita.

    E muoio (in questo) respiro
    abbracciato
    (fr)a stille di profumo.


    Che poi verrebbe così, (d'accordissimo con Cristina ad eliminare le maiuscole):



    Dal cristallo rosso rubino
    incido sapori in bilico
    tra il mezzo pieno del calice
    e la coppa

    Sui riflessi sbiaditi
    di antiche nebbie
    l’epigrafe di un’altra vita

    E muoio nel respiro
    abbracciato
    a stille di profumo


    magari ci torno, per un commentino sul contenuto [SM=g27985]
    Modificato da filodiseta 07/05/2007 12.18
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    pierrot--
    Post: 19
    08/05/2007 12:53
    Ciao Sole

    Da cristallo del rosso rubino..sembra un verso molto importante. Una partenza verso un momento struggente nel tuo sentire. Un movimento di onde.
    Seguirei i suggerimenti avuti, e ti ringrazio. Mi è piaciuta molto
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    apassoleggero
    Post: 29
    15/05/2007 22:20
    Una poesia composta nel suo dolore ma non semplice...
    La proposta di Daniela la rende ancora più luminosa.
    Complimenti!

    Anna


  • filodiseta
    23/06/2007 09:42
    Mauri, rimetto in pole position
    questa tua bella poesia, per salutarti e augurarmi che presto, i tuoi impegni di lavoro ti consentano di tornare tra noi.


    Un abbraccio [SM=g27985]





    daniela