Quanta suggestione, Vanni, in queste pennellate di fiori e d'aria, di tradizione umile contadina e di religiosità presente nello spazio conservato per una preghiera, a qualunque ora del giorno.
E quegli innamoramenti fatti di gesti delicati e di innocenza.
Chissà quanto, ma quanto piacerà anche a Leonardo, questa poesia.
Sono particolarmente lieta del tuo regalo. Ho bisogno, più che mai, di leggere poesie come questa per attingere alla delicatezza e all'abbandono di intrecciare, in modo così naturale e ricco di emozione, lo scorrere del paesaggio e della stagione, con la nostalgia dei ricordi.
Grazie
daniela