Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

città

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    cino720
    Post: 14
    07/10/2007 23:46
    città



    sarei Venezia,

    palafitta consumata
    che scivola giù dalla sua tana

    guarderei Murano,

    le sue labbra di vetro
    che soffiano via dalla mia laguna

    due ciocche di nuvole
    tre occhi sbottonati


    cino720
  • filodiseta
    08/10/2007 12:16
    Oh, finalmente Vincenzo, mi mancava la tua voce, fino ad elemosinarla altrove [SM=g27987]


    Venezia, la mia città preferita, per la sua bellezza da miraggio, per lo scomporsi e l'unirsi degli elementi. Una metafora della forza della contraddizione e della precarietà dell'essere.




    daniela
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    pierrot--
    Post: 119
    15/10/2007 13:38
    è bellissimo leggerti. Ampio e chiaro, in poche parole hai mosso il sentimento che volevi narrare. Complimenti anche per la chiusa
    grazie
  • el_greco
    15/10/2007 14:29
    Su Venezia ho l'unico cruccio d'averla visitata nel momento peggiore: il carnevale.

    Tu cino sai renderla, invece, adorabile con quei silenzi che si intuiscono tra le palafitte e quelle nuvole invisibili a noi esseri sempre troppo distratti e frettolosi.