09/12/2007 01:51
SCONFITTA ONOREVOLE



Tu mi rapisci, non posso fermarmi;

mi arrendo a te, in questa dolce resa,

ché non ho forze né possiedo armi,

onde trionfi tu nella contesa.

Concedimi (la Musa mi perdona)

d’inghirlandarti con la mia corona.