Mio caro Antonio devo esser franco,
anche se il battibecco è assai spassoso
tu per la verità mi sembri stanco
ed il tuo verso poco fantasioso
Natale burrascoso?
Sarà che la Divina che tu invochi
ha disertato questa nostra stanza
e disdegnando ahimé i nostri giuochi
ne prende anche la debita distanza?
Lo trovo assai curioso.
La tua semplicità non ha confine
non penso a ritirarmi sull’Isonzo
e più che a un samurai la tua fine
associo a quel tal Bruno … o ad un bonzo.