00 24/11/2007 18:35
Manuale d'autore per i nonni su Internet

di Claudio Tucci


Arriva un manuale «d'autore» per l'alfabetizzazione digitale degli adulti. Il lavoro, è stato presentato, a Roma, dal noto linguista Tullio De Mauro, presidente della fondazione Mondo digitale, in occasione dell'avvio della sesta edizione del progetto «Nonni su internet». L'iniziativa che, dal 2003, riporta gratuitamente sui banchi di scuola «alunni» over 60, curiosi di imparare, dagli stessi studenti, in veste di tutor, il mondo tecnologico, l'uso del computer e i principali servizi digitali offerti dalla pubblica amministrazione. «Abbiamo realizzato un'opera - spiega De Mauro - alla portata di tutti, utilizzando un linguaggio controllato, semplice e di facile fruibilità». Il noto linguista richiama, poi, l'attenzione sull'importanza di un efficace processo comunicativo «per le fasce della popolazione a rischio di esclusione sociale per la povertà di risorse, anche linguistiche». Ma oltre a combattere le varie forme di emarginazione sociale, un impegno degli anziani in attività di economia sociale, secondo dati Censis, comporterebbe nel Belpaese vantaggi per 128 miliardi di euro, pari all'8,7% del Pil. E un miglioramento del contenuto di relazioni della vita degli anziani, il più delle volte riempito da solitudine, depressione e uso intenso e inappropriato di farmaci, potrebbe comportare un risparmio, stimato sempre dal Censis, di 700 milioni di euro di spesa farmaceutica (pari al 5% della spesa pubblica 2006 per farmaci di classe A).

Il kit formativo di alfabetizzazione digitale, realizzato in collaborazione con l'università La Sapienza di Roma e con il contributo di Intel Corporation Italia Spa, è composto da tre linee guida per nonni, docenti e tutor e da una guida pratica all'uso facile e consapevole della tecnologia informatica, con le istruzioni per replicare il progetto in ogni realtà locale. Grazie al materiale didattico, che costituisce il «Manuale di Nonni su Internet», gli anziani dei centri sociali, ma non solo, potranno imparare a usare il computer, a navigare nel web, a comunicare con la posta elettronica, oltre che a usare i principali servizi digitali delle amministrazioni locali. Per i tutor, l'attività di insegnamento, oltre alla bella esperienza vissuta, varrà anche come credito formativo. E le conoscenze contenute nel manuale, assicurano dalla fondazione, continueranno a svilupparsi con la condivisione di nuove intuizioni e buone pratiche, come in una sorta di ambiente operativo «a codice aperto».

Da segnalare, infine, la campagna promossa dalla fondazione per il riuso dei pc dismessi dalle aziende, che consentirà ai "neo" internauti, dopo un check-up completo delle macchine da parte degli studenti, di continuare a utilizzare i servizi digitali non più nelle aule scolastiche, ma direttamente presso i centri anziani.


da: www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2007/11/nonni-su-internet.shtml?uuid=0f9cb574-98ef-11dc-adc1-00000e251029&DocRulesVie...

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