Nasce il sole

vuoi forse che ti doni questo nodo in gola
quest’ansia
che mi avvolge come veste di stoppa
e le ore che si sgranano in rosari d’attese
compunte su telefoni assorti e muti

o i miei pensieri lieti - quelli rivolti a sud –
tra scalpiccii nervosi ma sereni
scanditi nei minuti infiniti
come il mare d’inverno

lo sai, m’inchiodano i miei giorni
in questo stallo di quiete apparente
accanto al desiderio ormai consunto
di ritrovarmi altrove

and meanwhile was born the sun on Apulia







Scritta per me, ma non scritta da me.

ho pensato alla lente, quella specie di filtro che si usa per vedere il sole durante le eclissi, che semplicemente ti fa guardare negli occhi il sole.

un filtro di verità insomma, che non acceca, perché consente emozioni ad assorbimento lento. e mette in luce le ombre. la sintesi della purezza.

E' bellissima
Complimenti a te

Bella la veste di stoppa.

thank you, thank you very much

semplicemente meravigliosa, non so perchè a leggerla mi da serenità...

Trovo che le tue parole hanno trasmesso l'ansia che descrivi... le immagini hanno un che di nervoso, di "fremente"... la chiusura in inglese (se è una citazione, lo confesso, non sono riuscito a coglierla) ha un effetto estraniante che però, come chiusura, è perfetta. Mi hanno colpito molto i "rosari d'attese" e i "telefoni assorti e muti", perfetta espressione della solitudine che hai tratteggiato. Ancora complimenti

Nonostante i tuoi impegni sei riuscito a dedicarci un po' di tempo, ne sono davvero felice. Inoltre in un momento di mia assenza.

Hai visto come siamo messi bene qui? Come sono tutti bravi!

Dai, che ti aspettiamo ancora, presto



daniela

una bella dedica, qualcosa di profondo e intimo che non abbisogna di altre parole se non un grazie per la condivisione


Anna