Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

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    Maredinotte
    Post: 107
    19/09/2008 18:05
    creste si frangono
    nei tuoi capelli
    nello sbuffo che sale
    del petto

    e sei sale, dormiente
    nell'onda ch'emerge
    sei nero che prende
    sei mare

    sei niente
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    fil0diseta
    Post: 510
    Amministratore forum
    20/09/2008 08:10



    Una bella musica, Roberta e come la musica impalpabile, ma toccante. brava.






    per mio personalissimo gusto avvicinerei il doppio sale


    creste si frangono
    nei tuoi capelli
    nello sbuffo del petto
    che sale

    e sei sale, dormiente
    nell'onda ch'emerge
    sei nero che prende
    sei mare

    sei niente






    [SM=g28003]


    fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
    Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io.
    (Antonin Artaud) 
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    Maredinotte
    Post: 108
    20/09/2008 11:22


    ohhhhh!!! mi mancavano le tue dritte! [SM=g27987] thanks! [SM=g28003]



    in realtà ho sbagliato a scrivere, perchè era

    nello sbuffo che sale
    dal petto


    però mi piace anche così, e in effetti ero stata in dubbio su come posizionare sale-sale...





    ps. questa è quella che mi ha rovinato il tipo proseguendola! [SM=g28000]

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    Francesca Coppola
    Post: 356
    20/09/2008 12:53
    quanta musicalità nella lettura, nei pensieri, nelle emozioni che richiama!

    Complimenti! [SM=g28002]




    "i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
    www.francescacoppola.wordpress.com
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    il_complice
    Post: 21
    21/09/2008 00:37
    ho sempre amato la musicalità in uno scritto, quando poi è una musca che ruggisce, tanto meglio.. molto brava
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    al_qantar
    Post: 83
    22/09/2008 22:28
    Re:
    Maredinotte, 19/09/2008 18.05:

    creste si frangono
    nei tuoi capelli
    nello sbuffo che sale
    del petto

    e sei sale, dormiente
    nell'onda ch'emerge
    sei nero che prende
    sei mare


    sei niente




    Vi leggo l'eterna lotta fra il niente ed il tutto, vuoto e pieno dello stesso peso e quindi nessun risultato se non un "eterno" pareggio

    Mi piace tantissimo il verso in neretto

    Daccordo con Filo sull'avvicinamento dei "sale" e la musica è musica che prende come quel nero.

    Bacio

    Al







    [Modificato da al_qantar 22/09/2008 22:31]