Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Dopo Venezia

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    fil0diseta
    Post: 660
    Amministratore forum
    17/10/2008 15:34




    E non dirmi ch’è per questo che mi ami
    In prima linea come un soldatino
    Mi ami come un fiore che sa
    Che verrà il gelo domani a glassare
    Che la corolla perderà le punte
    E il gambo sarà soffiato
    Come a Burano, là
    Dopo Venezia e il cimitero







    fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
    Continuerò a disarticolare ogni cosa, nella vita degli universi, perché il tempo sono io.
    (Antonin Artaud) 
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    Maredinotte
    Post: 155
    17/10/2008 17:44
    e non dir neanche
    che sono chiodo conficcato
    in un polmone, o cinta stretta
    tra testa e cuore.
    levo il fiato, così come fa il vento
    quando ti soffia contro
    e gela il pianto nella gioia del tormento

    parlami soltanto senza voce
    negli occhi che si aprono sul mare
    seduti a un angolo di bocca
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    fil0diseta
    Post: 660
    Amministratore forum
    18/10/2008 07:44
    (parallele)






    seduti a un angolo di molo
    nel vederci gli occhi
    policromi alle piazze
    dove non torneremo
    come soldatini, noi
    sui fili dell'alta tensione

    se non per certi fogli
    da sudarci in mano









    [Modificato da fil0diseta 25/10/2008 01:18]


    fil0diseta_______________________________________________________________________________________________________
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    (Antonin Artaud) 
  • el_greco
    25/10/2008 01:15
    (meridiane)




    Sudava in mano quel fiato di nebbie
    e parole troppo condensate per essere scandite

    mi fluttuò addosso il tuo sorriso aspro
    spuma di mare e albe diafane a contorno
    in un crescendo di risata ed urla
    che si spezzavano infrangendo le onde

    poi mi torno la quiete dentro i palmi
    quando a sud ovest nacque
    il tropico del cancro.




    [Modificato da el_greco 25/10/2008 01:20]
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    Maredinotte
    Post: 178
    25/10/2008 13:02
    ops... qui manca qualcosa di mio....


    (intersezioni)


    al tropico o forse ancora a sud
    lasciai le mie intenzioni
    filtrare tra le dita
    erano navi e soldati bianchi
    sottocoperta a caricare
    i cannoni che tossivano sentenze

    F-10 coordinata sulla griglia
    fu l'ultima speranza di restare
  • el_greco
    26/10/2008 00:21




    Ed era solo speranza.

    Poi mi restò l’inverno
    adagiato sul fondo dei calzoni
    c’erano tacchi a spillo nel passato
    e gonne rosse come monete da un cent

    ora attracco al litro
    suggendo uragani di confusione
    e spazio lungo litorali in secca
    come il resto dei miei giorni

    sarò a Detroit per il due novembre
    magari è proprio là che ho perso
    l’ultima convinzione.


    [Modificato da fil0diseta 26/10/2008 01:18]
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    fil0diseta
    Post: 700
    Amministratore forum
    26/10/2008 06:54





    era di sabato quel due novembre
    ancora sui piatti della cena
    contavo le domande per la mezzanotte
    per un incontro semplice
    con le parole a difendermi sul ponte
    da due ceffi con la pelle scura
    a tenermi la mano nel mare
    quando c'era buio

    cosa può fare la parola, se esce a fiotti
    e non s'ingombra di ceppi verdi
    nel cammino, se sale alla gola e legge
    sfocato ogni sorso e poi respira e pioggia
    a fiumi, albe, come una nonna che non conobbi






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    (Antonin Artaud) 
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    Maredinotte
    Post: 181
    26/10/2008 10:09


    che in questa data non ci son fantasmi
    ma ricordi di lune a sbiadire il canto
    o giorni che mancarono alla primavera
    d'occhi chiusi, tra le mani del tempo

    e fu così, che mi sentii pianista
    sull'oceano, maledetta me e la mia paura
    in gabbia le parole e il filo d'erba
    che al buio sbriulluccica di brina

    levata l'ancora sollevai un macigno
    lasciai la zattera tornare alla deriva
    salutando il ponte, il bavero a poppa
    ed il cappello lanciato sul pontile


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    fil0diseta
    Post: 723
    Amministratore forum
    30/10/2008 10:44




    troviamoli nel selvaggio
    delle stelle alpine
    a zoccolo di mulo
    per salire al piano
    inclini a nervature
    alla sorpresa
    che iniqua trame
    d'antiorario









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