14/12/2008 12:18
1- Credo che tu, come ognuno di noi, abbia avuto occasione di partecipare a diversi Forum di poesia. Desidererei sapere, cosa in particolare ti ha offerto il Forum di Calliope perché non lo scegliessi solo ad accogliere i tuoi contenuti poetici e la dinamica dei commenti, ma lo ritenessi anche meritevole del tuo tempo e del tuo pregevole lavoro.



In realtà, la mia esperienza da forumista comincia recentemente e cioè nel giugno di quest’anno, su un forum che mi ha accolto bene e sul quale ho lavorato con entusiasmo. Però le cose cambiano e, per una serie di eventi più o meno comuni
a tutti i forum in generale, mi sono allontanato. Non ho risentimenti o altro,anzi quello che ho preso è stato fondamentale per rinnoveare la mia voglia di scrivere e per questo posso solo ringraziare.
Da li ho cominciato a girovagare per internet alla ricerca del “mio” forum e attraverso un altro sito, dove a tutt’ora vi partecipo, casualmente sono arrivato su Calliope. Da subito l’ho visto come un pianeta abitabile, non sovraffollato, dove,
come asserito da Anumamundi, si va oltre la poesia e si riesce anche a dialogare con i partecipanti, dove prima di essere
utenti, si è amici e dove non ci sono “poeti” ma persone che amano la poesia. Non saprei definire precisamente quale sia stata la scintilla che ha fatto scattare il meccanismo ma ho visto un entusiasmo che mi accomunava ai presenti e, soprattutto, la voglia di crescere e di approfondire. Il mio tempo ed il mio lavoro sono conseguenze dell’approccio felice con i padroni di casa che non hanno dato freno ai miei entusiasmi, anzi li hanno favoriti fino al punto che sappiamo. Devo assolutamente ringraziare Filodiseta e FirstLast che mi hanno dato queste opportunità. Calliope mi ha riofferto la Poesia.



2- Puoi descriverci nei dettagli in cosa consiste questo lavoro, anche nella parte che resta dietro le quinte? E in che misura ti dà e in quale ti (dis)toglie (d)alla tua dimensione di poeta?


Per mia natura non mi piace l’arruffianamento allo scopo di… per cui a monte di tutto il lavoro c’è una rapporto di stima e di amicizia con gli utenti del forum spagnolo. Da qui, quello che ricerco, è l’eventuale disponibilità a partecipare a qualcosa che riguarda un mondo molto distante da loro, quindi oltre che un rapporto fatto solo di scritti e commenti, nasce un giro di mail e di contatti più diretti dove si può chiaccherare e conoscersi meglio e quindi capire se e quando posso inoltrare un invito. E’ importante accendere l’entusiasmo del leggere il proprio lavoro in un’altra lingua, per cui devo operare con traduzioni presso lo stesso forum o nei blogs personali; mantenere la mia presenza quotidiana con un certo tipo di commento ma anche nel “personale”. Il lavoro più grosso si svolge ad invito inoltrato ed accettato!
E’ li che bisogna che li segua dalla registrazione al postaggio dei primi lavori, alle traduzioni che devono essere fatte sempre più meticolose, comprese quelle dei commenti o alle opinioni richieste per i lavori che mi vengono inviati in privato.
C’è un giro di mail e di contatto diretto di chi spesso non riesce a comprendere qualcosa e me la chiede in privato per poi intervenire pubblicamente, insomma un bel da fare, e non posso permettermi lunghe pause o distrazioni!
Quando invito qualche autore italiano, una volta dentro cammina da solo, non ha bisogno di tenermi come riferimento, ma li è diverso, e perdere un utente sul quale si è speso molto tempo (non fraintendetemi) non è una bella cosa.
Per questo motivo quello che chiedo è una partecipazione all’accoglienza di questi ospiti, perché una volta portati qui, ho bisogno di tutto il forum per mantenerli, giusto il tempo che si adeguino a noi e camminino da soli, come già sta avvenendo con qualche utente. Qualcuno ha pure cominciato a prendere lezioni di italiano per partecipare più intensamente, e questo mi sembra bello!!!
Distorgliermi dalle altre attività nel forum? No, sono queste le mie attività, e se posto meno di mio è perchè il momento ispirativo non è fertile.


Grazie Daniela!