19/01/2009 16:13
Diceva un filosofo caro al mio cuore:"Il mio peso...è l'amore". Misura e metro di tutte le cose, per me è la pietra angolare che regge, guida e sostiene la mente, il cuore e l'anima poetica e non, del mio essere. Qualunque sia la tematica scelta, a mio modo di vedere, esiste un filo invisibile che tiene insieme le maglie del poetare, ed è l'amore! Oceano infinito di apparenti contraddizioni tiene in piedi l'intero universo: è la musica che ci scorre nelle vene, è la rabbia che ci fa lottare, è quel movimento inarrestabile che va dal nulla al tutto, dal buio alla luce.
Questo suono con cui l'amore parla al nostro cuore, è lo stesso che io seguo-inseguo in ogni composizione. Una ricerca dalle mille sfumature perchè la musica fluisca senza ostacoli, senza freni e si arresti dove il cuore di chi legge comincia a sua volta a vibrare.
Ben comprendi a questo punto che sicuramente le sensazioni amplificate dalle emozioni vissute costituiscono il tessuto primario dei miei versi, come si evince anche dalla poesia "a spirale", dove una emozione forte scende come piombo fuso tra gli spazi e nelle parole, spalancando la porta sull'apparente contraddizione-separazione-distinzione AMORE-SESSO. Ed è proprio questo scendere dentro la profondità delle emozioni che mi fa poi desiderare di portare alla luce quello che ho trovato.
Quindi...emotivo e sensitivo, amico mio carissimo. Curiosità svelata o manca ancora qualcosa?