00 27/03/2009 17:26
Ma tu guarda che sorpresa, grazie Al
[SM=g7831]

è uno specchio questo modo di leggere la poesia, dove ci si accorge di come certi versi siano strutturati per bastare a se stessi ed altri no. ti riporto solo la mia impressione immediata. è normale che in ogni testo ci siano piani e forti, ma non siamo abituati a scinderli, tutto fa parte di un contesto. qui dove ogni gruppo di parole fa corpo a sé, si riesce a fpercepire questa distinzione. soprattutto in questo caso in cui non c'è variazione di immagine nel fondo. che discorso strano, perché so che se lo rivedessi 100 volte sarebbe sempre una sensazione nuova.


lascio qui questo tuo bellissimo omaggio per un po', affinché tutti lo apprezzino, poi me lo porterò via, nel mio spazio personale, per conservarlo tra le cose solo mie


[SM=g28003] grazie Sebastiano