Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Doblados al rozar (Piegàti al tocco)

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    al_qantar
    Post: 614
    12/04/2009 10:58
    Tendemos los brazos al delta
    y al coro mudo de las linfas,
    cantámonos en los resbalones resueltos.
    Parécemonos en las asonancias rítmicas
    del sentido ancestral.

    Curvados sobre las eses,
    doblados al rozar de las teclas-vértigo
    que nos empapan de inequívocos murmullos,
    hundimos las armas
    hasta desgarrarnos el alma de amor.




    Piegàti al tocco


    Tendiamo le braccia al quadrifoglio
    ed il coro muto degli umori
    cantiamoci negli scivoli risolti.
    Somigliamoci nelle assonanze
    ritmiche del senso ancestrale.

    Curvi sulle esse, piegàti al tocco
    dei tasti-vertigine che ci impregnano
    di inequivocabili bisbigli,
    affondiamoci le armi fino
    a lacerarci l'anima d'amore
    [Modificato da al_qantar 12/04/2009 11:34]
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    morgan4
    Post: 155
    28/04/2009 20:06
    la prima volta che l'ho letta, come spesso mi succede, l'ho trovata più grande di me e l'ho lasciata stare dopo una lettura [SM=g27995] , ora mi trova un pochino meno piccola, riesco a penetrare un po' di più.. e mi piace assai


    ti lascio un abbraccio forte forte anche qui

    simina
    [Modificato da morgan4 28/04/2009 20:06]
    ________________________________________________

    J'arrive bien sûr,j'arrive. N'ai je jamais rien fait d'autre qu'arriver
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    Pedro Ferreira
    Post: 0
    18/05/2009 09:56
    Re:
    al_qantar, 12/04/2009 10:58:

    Tendemos los brazos al delta
    y al coro mudo de las linfas,
    cantámonos en los resbalones resueltos.
    Parécemonos en las asonancias rítmicas
    del sentido ancestral.

    Curvados sobre las eses,
    doblados al rozar de las teclas-vértigo
    que nos empapan de inequívocos murmullos,
    hundimos las armas
    hasta desgarrarnos el alma de amor.




    Piegàti al tocco


    Tendiamo le braccia al quadrifoglio
    ed il coro muto degli umori
    cantiamoci negli scivoli risolti.
    Somigliamoci nelle assonanze
    ritmiche del senso ancestrale.

    Curvi sulle esse, piegàti al tocco
    dei tasti-vertigine che ci impregnano
    di inequivocabili bisbigli,
    affondiamoci le armi fino
    a lacerarci l'anima d'amore




    Qué ultimo verso, Sebastiano. Un placer leerte también aquí.
    Un abrazo desde mi bahía.