la teoria del rumore, parte prima

quando si è in un corpo,

bisogna saper vivere
ogni proprio rumore,
altrimenti sarebbe solo
disturbare

-non siamo più disposti,
se qualcuno ci sveglia sono guai
la camera armata ed il corridoio_trincea;
i pavimenti in travi sono
pieni di mine, e gli oggetti
si deve tenerli saldi,
perchè se toccano terra
detonano, come per errore
i passi da stiro-

/quanto sollievo sarebbe levitare,
e trarmi, meco, nell'aere come spora
assalterei le rabbie
dei tanti quadri appesi,

imprescindibilmente vincolati
ad un chiodo nel mur

/
O

ci sento musica in sottofondo, non so a leggerli... li canticchio...

mi piace molto la tua teoria del rumore, la sento vibrare di sano bisogno di dare voce e suono a tutte le parti di noi, anche quelle trasferite nelle cose, che teniamo lì appese, silenziose...
ciao

mire