Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

NICOLA

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    morgan4
    Post: 303
    28/08/2009 16:13







    Avrei scroccato quella sedia

    nel portone a velo in chiesa.



    Saprai del passo preda a uno zerbino

    e la cerca di fede

    in esterni di un cappello

    saprai perché se anche…



    convalidato e scelgo

    questa volta un passaggio

    (mi domanderanno documenti)



    …è questione di

    ginocchia

    terra

    in procinto di fuga e ali volgarizzate

    che smilzano i centri alle porte

    feriti dalla carne

    sull’ipocrisia dei sempre come chiave ai rigori.



    Maestra per gli animali:

    tutto il rispetto

    ma se in strada una scorciatoia

    trascina il fiato tra le ruote

    il Maestro che non sa

    allestire piedi negli assalti

    dei perché

    avanza il biglietto

    come sangue per cuscino.



    Ed io,

    stringo le scosse

    e aggrappo un vestito

    dall’orlo smesso all’apparire



    lì, tra lo scoppio delle scimmie

    trovo

    la spiaggia

    e l’acqua che adduce

    scadenze.



    Voglio:

    annegarmi le spalle

    ammorbidire i gomiti

    tra le foglie ai seni.




    Simina Sino
    ________________________________________________

    J'arrive bien sûr,j'arrive. N'ai je jamais rien fait d'autre qu'arriver
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    Francesca Coppola
    Post: 1.085
    28/08/2009 17:19


    perchè ho l'impressione che parliamo di chiese, religione, credo e preti? [SM=g27991]



    "i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
    www.francescacoppola.wordpress.com
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    morgan4
    Post: 304
    29/08/2009 15:16
    in realtà le chiese ecc. non sono mai state uno dei miei pensieri mentre la scrivevo e nemmeno ora che la rileggo mi sembra di trovarvi qualche riferimento, se non nel secondo verso la parola "chiesa" che però nell'insieme si estranea dai soliti contesti.
    non so, ovviamente fa sempre piacere avere delle interpretazioni diverse da quelle di chi scrive [SM=g27985]




    [SM=g7831]
    ________________________________________________

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    'Skorpio'
    Post: 84
    03/09/2009 09:04


    Avrei scroccato quella sedia
    nel portone a velo in chiesa.

    Saprai del passo preda a uno zerbino
    e la cerca di fede
    in esterni di un cappello
    saprai perché se anche…

    convalidato e scelgo
    questa volta un passaggio
    (mi domanderanno documenti)

    …è questione di
    ginocchia
    terra
    in procinto di fuga e ali volgarizzate
    che smilzano i centri alle porte
    feriti dalla carne
    sull’ipocrisia dei sempre come chiave ai rigori.

    Maestra per gli animali:
    tutto il rispetto
    ma se in strada una scorciatoia
    trascina il fiato tra le ruote
    il Maestro che non sa
    allestire piedi negli assalti
    dei perché
    avanza il biglietto
    come sangue per cuscino.

    Ed io,
    stringo le scosse
    e aggrappo un vestito
    dall’orlo smesso all’apparire

    lì, tra lo scoppio delle scimmie
    trovo
    la spiaggia
    e l’acqua che adduce
    scadenze.

    Voglio:
    annegarmi le spalle
    ammorbidire i gomiti
    tra le foglie ai seni.



    L'ho aggregata solo per comodità di lettura...
    In realtà a me sembra siano più d'uno i rimandi perchè, assodato il 2o verso, leggo pure di "fede", di "Maestro" ed altre cose magari dal simbolismo più implicito come l'azione salvifica e purificante dell'acqua comunque immagino, visto pure il titolo, che non sia questo il centro del tuo dipinto.
    In verità mi pare un dipinto molto barocco, quasi sovraccarico con, secondo il mio modesto parere, un'apertura e una chiusura doppie che scremerei ed inoltre in alcuni punti dei passaggi che mi sentirei di definire più arazionali che irrazionali.
    D'altronde il cuore ha le sue regole e magari ogni rigo ha per te un significato preciso ed importante, io però da lettore esterno, all'oscuro dei fatti, mi limito a segnalare questa introversione dei versi che veramente lascia poco spazio all'interpretazione...
    Il verso che più piaciuto lo riporto perchè è veramente molto bello pure se, agganciandomi al precedente discorso, non capisco molto bene la sua collocazione e la sua attinenza in mezzo agli altri...
    lì, tra lo scoppio delle scimmie
    Perdonami del fatto di non averla saputa apprezzare fino in fondo.
    Al di là comunque della poesia in sè, rimanendo sui contenuti di saluto calorosamente con quel "carpe diem" che credo sia l'augurio, il più bello si possa fare e cogliere data la tua giovane età.
    [SM=g27988]
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    morgan4
    Post: 307
    09/09/2009 13:25
    ci ho messo un po' per decidermi a rispondere [SM=g27989]
    avrai capito ormai che la mia è una continua ricerca, lessicale, di forma ecc ecc ecc e anche qui è lo stesso e sinceramente ora, rileggendola la trovo anche io carichina ma cheffare? beh io le lascio qui e i commenti come i tuoi mi garbano sempre, davvero

    quindi non ho niente da scusare..anzi, da ringraziare semmai [SM=g27995]

    ah, sì..i riferimenti ora sembrano anche a me, ma non sono voluti e nemmeno il titolo, ci tenghissimo a dire che non è il nome di nessun ragazzo


    alla prossima, un po' più scorrevole possibilmente

    [SM=g27985]

    salut!
    ________________________________________________

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    Francesca Coppola
    Post: 1.099
    09/09/2009 14:16


    ad un lettura più profonda, scorgo meccanica, qualcosa che ha a che fare con le auto, posti di blocco... [SM=g27991]

    [Modificato da Francesca Coppola 09/09/2009 14:16]


    "i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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