Laboratorio di Poesia scrivere e discutere di poesia

Panorama con ponte

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    al_qantar
    Post: 799
    14/09/2009 17:03


    è una luna immobile che centra l’obbiettivo
    affrettandone la corsa sulle scale della notte

    I sentimenti ibridi non hanno semi
    e le salite si nutrono di scarpe
    lasciando solo piccole schegge negli occhi
    e le fastidiose luci di Lexinton avenue

    Vieni avanti principe rosargento
    che dal seminterrato maschio ti chiamano
    i feroci caimani non ancora assolti
    e travestiti da cenerentole puttane
    senza fede ma con la prenditutto-card

    Una fuga non risolve e fa crescere le somiglianze…
    a che serviranno ancora i mille barattoli di lacrime
    con tanto di etichetta e data
    non era meglio una collezione di mutande?

    e adesso mangia pure quell’aurora
    così artica e indossa la vela esausta
    ma quando il binario che ti attorciglia le viscere
    si rizzerà in piedi dovrai togliere i lacci
    e cercare la tua Africa e li il tuo albero
    ormai vecchio di quarantamila anni
    con abissi nelle rughe e ceneri per fronde
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    morgan4
    Post: 310
    14/09/2009 18:12
    bentornato, Sebastiano
    è che non riesco nemmeno a leggere bene la tua poesia

    ho in mente solo un grande grande Bentornato!
    e rinnovato, mi sembra

    a presto!

    ti calliopizzerai d'ora in poi?
    ________________________________________________

    J'arrive bien sûr,j'arrive. N'ai je jamais rien fait d'autre qu'arriver
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    Francesca Coppola
    Post: 1.108
    14/09/2009 21:16


    Bentornato... mi sei mancato, anche tu! [SM=g28003]


    Tornando alla tua poesia decisamente profonda e complessa, mi viene da pensare a un periodo buio, una ricerca?
    sentimenti ibridi che non hanno semi: hai creduto a qualcosa di improbabile che non si è radicato nella realtà?
    i rimandi al cartone hot per adulti poi mi fanno impazzire [SM=g27990] :
    accomodati pure principe rosargento che ti aspettano cenerentole a ore, è un pensiero amaro e nauseato.

    E chi fugge, ma soprattutto da chi o cosa? questi maledetti barattoli di dolore che per forza vogliono far parte della credenza dei ricordi...

    Poi la sosta, la riflessione, la consapevolezza del cambiamento, di ciò che si è perso...

    Beh. che ritorno Seb... [SM=g27989]





    "i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
    www.francescacoppola.wordpress.com
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    'Skorpio'
    Post: 96
    15/09/2009 09:46
    Anche io come Simina non posso, prima di tutto, non abbracciarti e dirti il mio "ben ritrovato".
    Sono versi sofferti questi tuoi, vi leggo dietro uno sforzo non indifferente a metabolizzare determinati temi che purtroppo sono oramai una costante della nostra attualità.
    Magnifica la strofa che riporto:

    e adesso mangia pure quell’aurora
    così artica e indossa la vela esausta
    ma quando il binario che ti attorciglia le viscere
    si rizzerà in piedi dovrai togliere i lacci
    e cercare la tua Africa e li il tuo albero
    ormai vecchio di quarantamila anni
    con abissi nelle rughe e ceneri per fronde


    soprattutto per i primi due versi dove sprigioni un' immaginazione assolutamente sopra la media.
    Spero infine che i problemi che hanno rallentato la tua produzione, il tuo stare assieme a noi, si siano risolti nella maniera migliore per te e ti permettano un finale di 2009 all'insegna della serenità e dopo, solo dopo, della poesia.
    Un abbraccio
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    al_qantar
    Post: 806
    16/09/2009 11:03
    Re: bentornato, Sebastiano
    morgan4, 14/09/2009 18.12:

    è che non riesco nemmeno a leggere bene la tua poesia

    ho in mente solo un grande grande Bentornato!
    e rinnovato, mi sembra

    a presto!

    ti calliopizzerai d'ora in poi?




    Grazie Simi, spero riuscirai a leggerla prima o poi...

    Sono calliopizzato da tempo ormai eheheh!

    Abbraccio

    S


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    apassoleggero
    Post: 270
    16/09/2009 12:03

    posso solo dire che è uno scritto che cattura, sapientemente costruito con immagini e suoni, che arriva dritto al cuore di chi ti legge. concordo con skorpio su quell'ultima strofa: magnifica.

    Anna

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    filodiseta--
    Post: 657
    24/09/2009 09:45



    anche per questa poesia, entrare nel significato è ancora troppo difficile per me, per i motivi detti prima e poi per il fatto che poeticamente il mio obbiettivo personale è quello di stare più lontano possibile dai significati. ma forse questo discorso già lo conosci. proprio per questo il mio gusto (e tendo precisare-personale-) mi suggerirebbe di alleggerirla di alcune specificazioni che sono più tipiche della scrittura in prosa. insomma come si dice, togliere qualche chiarimento per inserire qualche silenzio in più.

    per il resto mi piace così quando abbandoni la lirica...


    ti abbraccio [SM=g7831]
    _______________________________
    Jai guru deva om
    Nothing's gonna change my world

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    al_qantar
    Post: 817
    27/09/2009 23:58
    Re:
    Francesca Coppola, 14/09/2009 21.16:



    Bentornato... mi sei mancato, anche tu! [SM=g28003]


    Tornando alla tua poesia decisamente profonda e complessa, mi viene da pensare a un periodo buio, una ricerca?
    sentimenti ibridi che non hanno semi: hai creduto a qualcosa di improbabile che non si è radicato nella realtà?
    i rimandi al cartone hot per adulti poi mi fanno impazzire [SM=g27990] :
    accomodati pure principe rosargento che ti aspettano cenerentole a ore, è un pensiero amaro e nauseato.

    E chi fugge, ma soprattutto da chi o cosa? questi maledetti barattoli di dolore che per forza vogliono far parte della credenza dei ricordi...

    Poi la sosta, la riflessione, la consapevolezza del cambiamento, di ciò che si è perso...

    Beh. che ritorno Seb... [SM=g27989]







    No Francesca, non si è trattato di ricerca ma di buio e basta e nel buio le cose le vedi come il tuo istinto te le fa vedere, senza ragionamenti...per il resto hai ben letto fra le righe ed oltre!!!

    Grazie amica mia per il tuo tempo e per il bentornato e grazie per esserci anche se non so se leggerai questa risposta.

    Ti voglio bene

    Sebastiano


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    Rebby.
    Post: 296
    28/09/2009 00:44

    Sto guardando la tastiera con il capo abbandonato alla mano che la sorregge.

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    filodiseta--
    Post: 675
    30/09/2009 17:17
    Re: Re: bentornato, Sebastiano
    al_qantar, 16/09/2009 11.03:



    Sono calliopizzato da tempo ormai eheheh!






    Eh sì. Però ti servirebbe un bel computer nuovo per stare di più con noi, al posto di quel catorcio che ti consente di esserci a singhiozzo. Speriamo nel nuovo picci, allora, così poi avrà il suo benvenuto anche lui.

    A presto- prestissimo, caro Sebastiano [SM=g7831]




    _______________________________
    Jai guru deva om
    Nothing's gonna change my world

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    al_qantar
    Post: 826
    14/10/2009 13:01
    Re:
    'Skorpio', 15/09/2009 9.46:

    Anche io come Simina non posso, prima di tutto, non abbracciarti e dirti il mio "ben ritrovato".
    Sono versi sofferti questi tuoi, vi leggo dietro uno sforzo non indifferente a metabolizzare determinati temi che purtroppo sono oramai una costante della nostra attualità.
    Magnifica la strofa che riporto:

    e adesso mangia pure quell’aurora
    così artica e indossa la vela esausta
    ma quando il binario che ti attorciglia le viscere
    si rizzerà in piedi dovrai togliere i lacci
    e cercare la tua Africa e li il tuo albero
    ormai vecchio di quarantamila anni
    con abissi nelle rughe e ceneri per fronde


    soprattutto per i primi due versi dove sprigioni un' immaginazione assolutamente sopra la media.
    Spero infine che i problemi che hanno rallentato la tua produzione, il tuo stare assieme a noi, si siano risolti nella maniera migliore per te e ti permettano un finale di 2009 all'insegna della serenità e dopo, solo dopo, della poesia.
    Un abbraccio




    Ed hai ragione Mattia, non è facile per me metabolizzare determinati surrogati di società.

    In quella strofa che quoti si sprigiona un desiderio ormai vecchio che alla fine non darebbe l'entusiasmo che avrebbe dato in un altro tempo, ma solo constatazioni di evidenze già digerite.

    Grazie del tuo passaggio e per il tuo augurio. Grazie davvero.

    Sebastiano