00 28/09/2009 01:20

Ma quanto, quanto dolore sei riuscito a racchiudere in qualche minuto, in qualche pugno di versi.
Pugno, si, perche' lo tieni chiuso, proteso verso un saro' domani,
di rimbalzo
ad un'assenza di volo libero
che contiene il brivido nero dell'oggi
che non scorre mai
che non incide il rullo, nello stampo,
contorni a fiori e cose.

Il tocco di mano
e di cuore
saranno ad asciugarti
strisce di pianto.


I love you ( e non farmi piu' piangere, per favore... )

Rebbuccia tua