00 04/04/2018 19:06


Fermo un istante
tra i raggi sparpagliati
sui mattoni rossi.

Nel semicerchio dei palazzi,
la città si sdoppia
nel proprio riflesso vitreo

in un soave invito
a lasciarsi sopraffare
dal suo apparente torpore.

La torre, solleva il mio sguardo
al disegno incomprensibile del cielo
scandendo il suo ritmo segreto.

La vita scivola tra le piume
dei piccioni assetati
lontana dagli occhi
dei visitatori ignari.

Fuori ferve un vento strano
ma oggi il Campo mi sorride
tranquillo, sicuro
mentre si lascia ritrarre
nell’ennesima fotografia.

(Tamara MiKolic Juznic)
[Modificato da fil0diseta 05/04/2018 10:04]