Era... doveva essere un affido condiviso. Volevamo vendere casa ma mio figlio ha detto che ci avrebbe ammazzati. Allora mi sono proposta io per fuggire a quella prigione, quel campo di lavoro. Non abbiamo diviso nulla (ingenua eh....) ed ho portato via le mie chiappe da quel posto che tanto l'affido era congiunto. Il mio ex ha fatto intorno a me terra rasa. Ha creato un'alternativa di famiglia a mio figlio e, ovvio, gli è bastato. Hanno avuto tutti (quelli dietro) un comportamento rilevante nella faccenda. La mia amica, qualche mese prima di morire, una sola cosa mia aveva detto: Tuo marito è un calcolatore. Lei è morta ed il mio ex è sempre stato un calcolatore.
Dio perdona... io non sono Dio.
Dovrò passare ancora anni a dovere dimostrare ciò che sono e ciò che valgo? No, dico io. Se tutte le speranze nel riavere affettivamente mio figlio non sono vane lo devo al mio migliore amico.
E se non c'era lui?
Baci Ros ( la vita è una m..... Tutto ha una fine e spesso nn ha nemmeno un inizio)
scusate lo sfogo
C
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