16/09/2020 06:57
Emma.Tognini, 22/08/2020 11:38:

Non so se essere o non essere
peccare di presunzione o accelerare sul pedale
l'invidia del vento che mi spinge

Non posso fingere di appoggiarmi restando sospesa a questo sabato che voglio bello, lento, accogliente
come un giorno che arriva tiepido
plasmato di tiglio e ticchetti
con fuori il mondo ed il tempo
che rintocca come un'eco da lontano




scusami Emma. sono passata per lasciare un commento, ma prima dimmi se quel verso lunghissimo è voluto o vuoi modificare [SM=g10324]
a quanto vedo, anche ticchetti è da modificare... aspetto te!

per questa poesia mi piace una definizione già data: "Un'estasi vista dalla platea di te stessa". c'è ancora l'azione del vento su di te. ancora una forza esterna alla quale non puoi porre resistenza. e anche qui ambisci all'immobilità, alla quiete, al silenzio.

anima in pena, Emma

(non so, a me il pedale non dispiace. è la parte meccanica che contrasta con il sabato che vorresti tiepido e immerso nella musica della natura)



"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac)