13/10/2008 17:30
In effetti, le immagini sono piuttosto forti ed inquietanti, fanno pensare a una tranquillità solo esibita, ad un silenzio carico di dolore. Anzi, c'è di più, c'è persino un certo disprezzo della luce, vista come eccessiva. Il "rossetto pesca" è l'apparenza tranquilla o addirittura esuberante che viene mostrata a chi guarda, la maschera portata sul viso. In tutto questo tormento, a me sembra che quel "sonno da celebrare senza disperazione" sia, finalmente, una notte di pace, oppure un momento in cui, se non ci sarà felicità, ci sia almeno un po' di serenità. Da brividi, apassoleggero, riesci a far sentire il dolore sulla pelle.

[Modificato da Anemonephobia 13/10/2008 17:30]
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)