06/11/2008 09:01

(,le virgole , non sono a caso. la protagonista sale all’incontro seguita a vista dal suo body guard di razza indiana, sempre a braccia conserte, ché pugnala con gli occhi. Lei vuole salvaguardare la sua giugulare di destra e non sa che potrebbe già essere stata colpita alle spalle, prima di cominciare)




“pesano cime tempestose sul davanti mentre m’incorri
il passo da gazzella, mi sciogli i tacchi, scivolo la stola
tra i tuoi polpacci e i miei capelli ,irrorano due vite
ispirandoti colli a picco più di Schopenhauer

spingo di luce al taglio il terzo piano e tu richiudi
il body guard che apposta ,orecchi ai passi sempre più vicini
allo sfregare sale sulle spalle, al scendere le mani sui fruscii
tra un flop di palpebre e il copione da battere tre volte”






[Modificato da fil0diseta 06/11/2008 09:09]