10/11/2008 10:49
(lui disperato perché le parole sono sempre inadatte, decide di salutarla. Ha provato a superare il servizio d'ordine, il body-guard, ma inutilmente, lui li scova sempre. Alla fine si è arreso davanti all'impossibilità di rimanere soli. L’amerà come non ha mai amato e poi proverà a restarsene in silenzio)




“non sono bravo a chiamarla per nome
ma se all’orecchio lei bisbiglia il mio
mutano forze ancestrali dal ventre e
mi disseto del suo essere donna

senza fretta suggello il nostro patto
di lingua sulla nuca e dietro ai lobi
e quando il gioco, poi, diventa duro
strazio passi di valzer sopra al letto”


[Modificato da anumamundi 10/11/2008 10:50]