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 05/07/2014 07:55 | |
Il 27 settembre è la giornata globale dei 100 thousand poets per il cambiamento 2014.
In collaborazione con le associazioni Sunugal, Milanocosa, Casa Dei Popoli noi la stiamo organizzando a Milano, Roma e Catania, e ti invitiamo a unirti a noi o a domandare per saperne di più.
Di che tipo di cambiamento stiamo parlando?
La parola d'ordine per i poeti, gli artisti, i performers è unione, per creare simultaneamente con tutte le altre comunità del mondo una giornata d'arte che cambierà il nostro sentire verso la comunità in cui viviamo e verso quella globale.
Siamo tutti diventati incredibilmente alienati negli ultimi anni. Conosciamo a malapena i nostri vicini di casa, non parliamo neppure di quanto poco siamo coinvolti con i nostri amici creativi che dividono con noi le stesse speranze, le stesse preoccupazioni, la stessa voglia di cambiamento negli altri paesi. Eppure abbiamo un disperato bisogno di solidarietà globale. Questo avvenimento servirà a farci sentire meno soli e più forti.
E naturalmente affronteremo il bisogno di cambiamento sociale e politico di cui molti di noi già parlano da tempo.
Il mondo è afflitto dalla guerra, dalla mancanza di rispetto per il nostro ecosistema, dalla mancanza di cure mediche per tutti, dal razzismo e la lista potrebbe andare avanti per molte, troppe righe.
Sembra proprio che una trasformazione verso un mondo più sostenibile sia la principale preoccupazione verso cui questo evento mondiale dovrebbe tendere. La pace dovrebbe essere un'altra priorità. La guerra non è sostenibile. Sta aumentando la sensazione del bisogno assoluto di guardare avanti, smettendo di fare continuamente mille passi indietro. Ma proviamo a non essere dogmatici. Proviamo tutti insieme a sviluppare le nostre idee di cambio e trasformazione che stiamo cercando come gruppo, e proviamo a focalizzarle nell'evento della nostra area.
Annamaria e Sebastiano sono già in prima linea... ![[SM=g8335]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/35/1475295.gif)
[Modificato da fil0diseta 05/07/2014 08:14] "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
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| 06/07/2014 19:03 | |
Sicuramente una lodevole iniziativa, ma anziché sbarcare a 300 km da casa nostra, proviamo a cambiare le nostre abitudini.
Entrando in un autobus per andare a lavoro, lasciamo perdere lo smartphone e cominciamo a parlare con il nostro vicino "di banco". Quando camminiamo per strada guardiamoci intorno anziché restare appiccicati come tanti automi ad un piccolo schermo che erode giorno dopo giorno le nostre capacità di comunicare. Facciamo comprendere ai nostri figli quanto sia importante per una famiglia ritrovarsi attorno alla tavola per il pranzo o la cena lasciando da parte almeno per quei pochi minuti tutto il resto del mondo collegato con watsapp. Dobbiamo riappropriarci del nostro tempo, della nostra capacità di dialogare e di intrattenere relazioni sociali "reali", perché i signori della guerra, i padroni del mondo finanziario, quelli che creano i bisogni e su questi ultimi creano le nostre dipendenze e la nostra capacità ad indebitarci sempre più, sanno che più ci isoliamo più siamo vulnerabili e ricattabili. Un tempo si diceva : "l'unione fa la forza". Noi abbiamo travisato questo motto pensando che una rete potesse unire più delle parole, di uno sguardo, di una comunione di intenti condivisa stringendosi la mano.
Perdonatemi, ma anche se tali iniziative sono lodevoli, credo possano poco se, una volta rientrati a casa, continuiamo imperterriti a credere che il mondo sia quello creato da Zuckerberg & Co.
Allora vi chiedo una cosa, quanti di noi sarebbero disposti a ritornare al vecchio cellulare che permetteva di essere rintracciati per ogni evenienza e lasciar perdere tutte le altre forme di comunicazione (a)sociale? Quanti di noi possono fare a meno di facebook e della nostra quotidiana dose di "eroina mentale"? Ci stiamo suicidando lentamente e nessuno se ne accorge. Siamo diventati schiavi di un sistema che ha fatto del controllo della nostra vita il suo principale business. Vi siete mai chiesti come mai aprendo una qualunque pagina internet, sul lato destro o sinistro appaiono pubblicità legate ad una ricerca fatta da voi qualche giorno prima. Avete provato ad iscriversi su facebook con dati totalmente inventati?
Io non ho un profilo facebook (mai avuto).Ho provato giorni addietro a crearne uno fittizio, quello che è successo ha dell'incredibile. Nonostante i dati personali fossero del tutto inventati, quando sono entrato mi proponeva come amicizie tutte persone che conoscevo nella vita reale.
Vi siete chiesti come mai, se facebook è gratuito, il sign. Zuckerberg è miliardario? Perchè lui come tutti gli altri (tutti i siti che visitate quotidianamente) ci vendono, vendono le informzioni che riguardano la nostra vita, così se siete al cesso loro sanno esattamente quando ci entrate e quando sarete fuori. Questo è il controllo globale. E siamo solo agli inizi.
Tutto ciò e mostruoso. Non abbiamo più una vita privata, e non illudiamoci, nulla sarà più come prima. Quindi se vogliamo perdere tempo in lodevoli iniziative, ben vengano, ma per arrivare allo scopo, bisogna essere pronti a ritornare a stili di vita che abbiamo dimenticato.
Siamo davvero disposti a ciò?? Siamo davvero disposti a rinunciare di rimanere "collegati" con il fesso incontrato all'angolo tra la sesta e la decima di New York e con il quale siamo in contatto quotidiano pur non sapendo un accidente della sua vita?
@ [Modificato da ili@de 06/07/2014 19:05] |
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| 06/07/2014 19:16 | |
Dopo avere inserito il post ho recuperato questo articolo. Ecco come veniamo manipolati a nostra insaputa. Questo è il "social network". E poi ci meravigliamo di come il mondo cambi senza che nessuno faccia nulla. Allora continuiamo a "condividere", restiamo connessi ai social ed auguri per la manifestazione, qualunque essa sia.
www.lastampa.it/2014/06/30/tecnologia/facebook-bisogna-fidarsi-delle-promesse-di-zuckerberg-ZTgjVxj3g6fnNUuoj1VXTI/pag... |
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| 07/07/2014 08:35 | |
ili@de, 06/07/2014 19:03:
Io non ho un profilo facebook (mai avuto).Ho provato giorni addietro a crearne uno fittizio, quello che è successo ha dell'incredibile. Nonostante i dati personali fossero del tutto inventati, quando sono entrato mi proponeva come amicizie tutte persone che conoscevo nella vita reale.
non è in tema, ma lo devo dire perché mi fa troppo ridere. io ho trascorso 5 anni in casa a curare mia mamma invalida. uscivo di fretta una volta al mese per la sua pensione e per ritirare le forniture utili alla sua malattia. mi facevo i fattacci miei, creandomi mille attività di cui non parlavo a nessuno e che sicuramente nessuno dei miei famigliari andava in giro a dire (e nemmeno ancora a fb ero iscritta). ebbene, una volta mia figlia andò dal parrucchiere del paese e si sentì raccontare tutta la storia di quello che facevo e disfavo, con minuzia di particolari. c'è di buono che queste cose mi hanno sempre divertita più che disturbata. intanto, io sono io e loro sono loro e nessuno potrà mai scambiare le cose, per fortuna. ma dico... forse qualcuno si appostava dietro le mie finestre ad ascoltare? boh
"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
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| 07/07/2014 14:07 | |
fabella, 07/07/2014 08:35:
non è in tema, ma lo devo dire perché mi fa troppo ridere. io ho trascorso 5 anni in casa a curare mia mamma invalida. uscivo di fretta una volta al mese per la sua pensione e per ritirare le forniture utili alla sua malattia. mi facevo i fattacci miei, creandomi mille attività di cui non parlavo a nessuno e che sicuramente nessuno dei miei famigliari andava in giro a dire (e nemmeno ancora a fb ero iscritta). ebbene, una volta mia figlia andò dal parrucchiere del paese e si sentì raccontare tutta la storia di quello che facevo e disfavo, con minuzia di particolari. c'è di buono che queste cose mi hanno sempre divertita più che disturbata. intanto, io sono io e loro sono loro e nessuno potrà mai scambiare le cose, per fortuna. ma dico... forse qualcuno si appostava dietro le mie finestre ad ascoltare? boh
C'è una certa differenza tra la parrucchiera impicciona ed i padroni della finanza per i quali rappresentiamo solo un numero a dieci decimali. La parrucchiera al massimo intrattiene le sue clienti con storielle più o meno gonfiate ad arte, i "signori della terra" si impossessano, senza alcuno scrupolo, di noi, delle nostre esistenze, delle nostre famiglie e, quando non gli serviamo più, non hanno nemmeno bisogno di schioccare le dita, gli basta lasciarci andare ed è finita... e nemmeno la messa in piega ti fanno ![[SM=g8231]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/31/3671026.gif)
Ah... e poi, se la parrucchiera riesce a raccogliere quelle informazioni da qualche decina di clienti, cosa riescono a raccogliere in rete dove i "clienti" sono qualche miliardo?
[Modificato da ili@de 07/07/2014 14:09] |
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| 07/07/2014 16:44 | |
la manifestazione che stiamo organizzando Iliade poco ha a che fare con il social in se stesso, mentre molto lo stiamo usando per la sua divulgazione. internet, i social, sono solo un mezzo e continuare ad ignorarlo non serve, è un mezzo e come tutti i mezzi può essere usato bene o male. ma la poesia, la street paarade saranno fatte da gente vera, normale, tanto questo è vero che molti degli organizzatori quali il mio compagno e altri non sono assolutamente su faccia libro ne ci entrano mai. Però la poesia andrà per strada, e lo farà in contemporanea in tanti paese del mondo alla stessa ora nello stesso giorno saranno per strada le poetesse siriane e i mimi egiziani e questo a me emoziona-
le informazioni che io metto in rete di me sono quelle che non mi importa si sappiano. o che voglio si sappiano e la mia vita reale poco ha di diverso. Molte delle persone che ho incontrato qui ora le gurado negli occhi e con loro faccio cose bellissime tenendoci per mano. Senza questo luogo non sraebbe successo. per le informazioni la speigazione è la stessa che porta a far sapere cosa mangiamo quando diamo la tessera per la spesa alla conad.siamo schedati, e mica da oggi. |
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| 07/07/2014 16:59 | |
annamariagiannini, 07/07/2014 16:44:
la manifestazione che stiamo organizzando Iliade poco ha a che fare con il social in se stesso, mentre molto lo stiamo usando per la sua divulgazione. internet, i social, sono solo un mezzo e continuare ad ignorarlo non serve, è un mezzo e come tutti i mezzi può essere usato bene o male. ma la poesia, la street paarade saranno fatte da gente vera, normale, tanto questo è vero che molti degli organizzatori quali il mio compagno e altri non sono assolutamente su faccia libro ne ci entrano mai. Però la poesia andrà per strada, e lo farà in contemporanea in tanti paese del mondo alla stessa ora nello stesso giorno saranno per strada le poetesse siriane e i mimi egiziani e questo a me emoziona-
le informazioni che io metto in rete di me sono quelle che non mi importa si sappiano. o che voglio si sappiano e la mia vita reale poco ha di diverso. Molte delle persone che ho incontrato qui ora le gurado negli occhi e con loro faccio cose bellissime tenendoci per mano. Senza questo luogo non sraebbe successo. per le informazioni la speigazione è la stessa che porta a far sapere cosa mangiamo quando diamo la tessera per la spesa alla conad.siamo schedati, e mica da oggi.
Hai ragione.
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| 17/07/2014 10:05 | |
ili@de, 07/07/2014 16:59:
Hai ragione.
uhhhhh ili@de che dà ragione a qualcuno...
ma non ero qui per questo ![[SM=g8139]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/39/1359213.gif)
[Modificato da fabella 17/07/2014 10:06] "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
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| 20/07/2014 19:32 | |
Mi aspettavo chissà che!!!! Se l'avessero scritto, senza video, sarebbe stata la stessa cosa. Comunicativamente il video non aggiunge granché. [Modificato da ili@de 20/07/2014 19:33] |
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| 01/09/2014 11:25 | |
ili@de, 20/07/2014 19:32:
Mi aspettavo chissà che!!!! Se l'avessero scritto, senza video, sarebbe stata la stessa cosa. Comunicativamente il video non aggiunge granché.
uh era solo una bozza. il video ufficiale è quasi pronto
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| 01/09/2014 12:07 | |
Ciao Annamaria, bella e giusta iniziativa. Mi piacerebbe essere uno tra voi, se è possibile contribuire in qualche modo e a distanza, tienimi in considerazione, un saluto.
![[SM=x2823269]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/29/3347709.gif)
[Modificato da ggiacinto 01/09/2014 12:07] sal@
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| 01/09/2014 15:50 | |
Ciao Fabella, dedico questa poesia alla vostra nobile iniziativa, anche se resterà tra le righe di questo forum.
Mondo.
è pianura estesa di piastrelle verdi
odore con la muffa intorno
case di tolleranza e igiene mentale
con un camice bianco io m'innamoro
e una firma sul taschino
TSO
m'innamoro dei lacci
che incrociano le braccia
poi resto nudo e l'acqua gelida
non distingue angoli, manicomio
tutti uguali, interrotti e marci
sul monte erogeno del G8
mi chiamano puttana - fremo
dove gli uomini s'incontrano ai confini
con lingue corte e poco senno, amore, gaudio
non intimarono altro a Babele
di non comprendere, saltare in alto
urlare ti spacco d'ogni idioma fiato
stringere tra le mani una faccia
e poi farsi male - così male.
[Modificato da ggiacinto 01/09/2014 15:52] sal@
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| 10/09/2014 09:57 | |
ggiacinto, 01/09/2014 15:50:
Ciao Fabella, dedico questa poesia alla vostra nobile iniziativa, anche se resterà tra le righe di questo forum.
Mondo.
è pianura estesa di piastrelle verdi
odore con la muffa intorno
case di tolleranza e igiene mentale
con un camice bianco io m'innamoro
e una firma sul taschino
TSO
m'innamoro dei lacci
che incrociano le braccia
poi resto nudo e l'acqua gelida
non distingue angoli, manicomio
tutti uguali, interrotti e marci
sul monte erogeno del G8
mi chiamano puttana - fremo
dove gli uomini s'incontrano ai confini
con lingue corte e poco senno, amore, gaudio
non intimarono altro a Babele
di non comprendere, saltare in alto
urlare ti spacco d'ogni idioma fiato
stringere tra le mani una faccia
e poi farsi male - così male.
assolutamente no!!! la leggerò io!
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| 10/09/2014 10:00 | |
www.youtube.com/watch?v=MXeef3qFtyg
la nostra sigla...e quella rete bianca è quella della poesia. |
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| 10/09/2014 10:07 | |
è pianura estesa di piastrelle verdi
con l'odore di muffa attorno
case di tolleranza e igiene mentale
in un camice bianco io m'innamoro
e firma viva sul taschino
TSO
m'innamoro dei lacci
che incrociano le braccia
poi resto nudo e l'acqua gelida
non distingue angoli, manicomio
tutti uguali, interrotti e marci
sul monte erogeno del G8
mi chiamano puttana - fremo
dove gli uomini s'incontrano ai confini
con lingue corte e poco senno, amore, gaudio
non intimarono altro a Babele
di non comprendere, saltare in alto
urlare ti spacco d'ogni idioma fiato
stringere tra le mani una faccia
e poi farsi male - così male.
Grazie Annamaria ![[SM=g2829702]](https://im2.freeforumzone.it/up/28/2/1522379676.gif) Questo è il testo definitivo.
[Modificato da ggiacinto 10/09/2014 10:07] sal@
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