Oscura è la mente
Torvo è il pensiero
La palpebra serrata dolcemente
Non dona riposo al menzognero
Che, folle si addolora
Per lo suo futuro incerto e nero;
Il pensar è sua malora
Non distinguendo bene o male
Di avanzar non è mai l'ora.
Nascondersi ormai abituale
Paura di mutar gelante
Aspettando lei fatale
Che muoverà il suo cuor tremante
Placando il lui animale.