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31/01/2014 22:36 | |
Ci si puo’ perdere
nella parola Dio,
ed aspettare fuori
come la nebbia,
o ritrovarsi, assieme
ad un barattolo
di cioccolato nero
come le dita. |
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31/01/2014 23:21 | |
[POSTQUOTE][QUOTE:124898482=garofano a., 31/01/2014 22:36]
Ci si puo’ perdere
nella parola Dio,
ed aspettare fuori
come la nebbia,
o ritrovarsi, assieme
ad un barattolo
di cioccolato nero
la nera mano
dell' oblio
.[/QUOTE][/POSTQUOTE]
ti ho fatto una correzione inessenziale ,
provaci tu ora , non mi piaceva il rigo delle dita nere
poi mi sembra più logico chiudere con un concetto |
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01/02/2014 09:16 | |
garofano a., 31/01/2014 22:36:
Ci si puo’ perdere
nella parola Dio,
ed aspettare fuori
come la nebbia,
o ritrovarsi, assieme
ad un barattolo
di cioccolato nero
per me può bastare così, fulminea senza ulteriori chiarimenti. come deve essere la poesia breve
"Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
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01/02/2014 09:38 | |
fabella, 01/02/2014 09:16:
per me può bastare così, fulminea senza ulteriori chiarimenti. come deve essere la poesia breve
Stavo per postare le stesse tue modifiche anche per la valigia, quando si gira troppo su d una cosa forse vuol dire che non serve.
Ciao Ppino
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01/02/2014 09:51 | |
vedo che mi sono spiegata "Il bambino è la mia garanzia. E se non è lui il verbo di Dio, allora Dio non ha mai parlato" (McCarthy Cormac) |
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02/02/2014 01:02 | |
mucidomenico, 31/01/2014 23:21:
ti ho fatto una correzione inessenziale ,
provaci tu ora , non mi piaceva il rigo delle dita nere
poi mi sembra più logico chiudere con un concetto
garofano vai ad inginocchiarti dietro la lavagna con i ceci sotto le ginocchia. E scrivi trecento volte : "devo ricordarmi di chiudere con un concetto".
Dopo di che farai trecentocinquantadue flessioni e bacerai le unghie dei piedi al professore.
@ |
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02/02/2014 01:25 | |
ili@de, 02/02/2014 01:02:
garofano vai ad inginocchiarti dietro la lavagna con i ceci sotto le ginocchia. E scrivi trecento volte : "devo ricordarmi di chiudere con un concetto".
Dopo di che farai trecentocinquantadue flessioni e bacerai le unghie dei piedi al professore.
@
Sarà fatto ma vi prego toglietemi almeno il bacio.
È un grande piacere risentirti.
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13/01/2015 21:54 | |
Per me, buona la prima
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distanzeanord@blogspot.it |
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23/01/2015 17:51 | |
a parer mio quel "come le dita" è un capolavoro di chiusa: si allaccia perfettamente al "ritrovarsi, assieme" creando una metafora straordinariamente visionaria, buona la prima anche per me!
stile molto vicino alle mie più spiccate preferenze |
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27/01/2015 22:29 | |
Ops: giuro che ho prima letto l'altro post dove ho partecipato anche io parlando di te. Evidentemente qualcosina in comune i nostri neuroncini poetici ce l'hanno
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distanzeanord@blogspot.it |
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27/01/2015 22:45 | |
Grazie a voi Carla e Il complice che state tenendo in piedi il sito in questo momento di stasi, è bello vedere che questa oasi felice vive.
Vi prego non stancatevi,io ci sarò al più presto.
Ciao Pino |
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