Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

AVERTI QUI (in esclusiva per "CALLIOPE")

Ultimo Aggiornamento: 16/02/2016 18:18
Email Scheda Utente
Post: 54
OFFLINE
12/02/2016 14:00
 
Quota

Tra me e la solitudine
ho messo soprattutto
autostrade e ferrovie

I Caselli dell’ANAS
cortei di scioperanti
battono il passo
tra distanze e destinazioni

Averti qui – vederti
scivolare come sabbia
nella gola della clessidra -
soltanto un desiderio vergine

Ma le vergini
non prendono treni
non viaggiano in automobile
tra me e la solitudine

2016

____________________________________________________________________
Per molti che si ritengono poeti la poesia è un distillato di "cuore-fiore-amore"...
Non date loro da leggere I SEPOLCRI o Charles BUKOWSKI:
sarebbero capaci di disegnare in copertina cornicette di cuoricini.
Email Scheda Utente
Post: 147
OFFLINE
14/02/2016 08:33
 
Quota

Re:
Attila43, 12/02/2016 14:00:

Tra me e
Averti qui – vederti
scivolare come sabbia
nella gola della clessidra -
soltanto un desiderio vergine


2016




bè, caro guido che dirti?
il tema è ampiamente dibattuto e fonte di continua ispirazione (tra l'altro c' è un testo di Pasolini "Versi del testamento"al riguardo, molto potente e vero che poi a mio modo ho ripreso in "Punto di passaggio"), come si dice in gergo, perchè evidentemente ampiamente sentito e condiviso. io stesso ho cercato di descriverlo in qualche maniera in non poche occasioni. tema sempre scottante dunque e che riguarda tutti.
ok
il tuo testo mi è piaciuto ed in particolare la strofa centrale che riporto sopra.
ciao franco



Email Scheda Utente
Post: 54
OFFLINE
14/02/2016 14:28
 
Quota

@FRANCO
^^^^^^^^^^
Il testo di PPP posso trovarlo, il tuo mi piacerebbe leggerlo (ma puoi fornirmelo soltanto tu...)

L'argomento è vecchio, lo so, ma la solitudine ha sempre nuove sfaccettature, come un prisma infinito.

Grazie!


A43
____________________________________________________________________
Per molti che si ritengono poeti la poesia è un distillato di "cuore-fiore-amore"...
Non date loro da leggere I SEPOLCRI o Charles BUKOWSKI:
sarebbero capaci di disegnare in copertina cornicette di cuoricini.
Email Scheda Utente
Post: 149
OFFLINE
14/02/2016 18:00
 
Quota

Re: @FRANCO

L'argomento è vecchio, lo so, ma la solitudine ha sempre nuove sfaccettature, come un prisma infinito.

si, si Guido. un esempio di solitudine potrebbe essere anche quella di certi giudici come Falcone e Borsellino (ma non solo), nei confronti delle varie mafie presenti sul territorio nazionale come recentemente evidenziato dall'operazione Mafia capitale.
Caselli (il giudice) nel tuo testo e ANAS, mi fanno pensare a questo ma non ne sono certo.
ciao


rimetto su il mio "Punto di passaggio", pubblicato a suo tempo su Calliope.
Email Scheda Utente
Post: 512
OFFLINE
14/02/2016 20:59
 
Quota

Guido, ti confesso che questa poesia mi spiazza, però mi attrae con le sue metafore insolite e la brevità che la rende incisiva e unica nel suo genere, però non mi azzardo a interpretarle, posso solo dire come la sento; queste autostrade e ferrovie tra te e la solitudine mi fanno pensare a viaggi mancati, a un'impossibilità di autonomia di movimento, così che le destinazioni non vengono raggiunte e le distanze restano incolmabili; difficile però darmi una spiegazione logica che coordini le varie strofe; le ultime due - bellissime - le sento fortemente drammatiche, forse vi si cela qualcosa di personale fatto di amore e sofferenza, ma anche di un certo alone di "innocenza": quella di chi soffre e per cui si soffre inevitabilmente. L'ultimo verso però mi confonde perché forse non ci azzecca nulla ciò che ho detto fin qui.
Mi perdonerai e ...spiegherai (non puoi dirmi di no) [SM=g2834784]
Stranamente, però, sono proprio le ultime due strofe che mi "straziano l'anima", e questo mi fa dire che sono versi molto belli.

Averti qui – vederti
scivolare come sabbia
nella gola della clessidra -
soltanto un desiderio vergine

Ma le vergini
non prendono treni
non viaggiano in automobile
tra me e la solitudine



Un endecabbraccio [SM=g2834784]




______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)
Email Scheda Utente
Post: 55
OFFLINE
15/02/2016 00:24
 
Quota

RISPONDO
@FRANCO
^^^^^^^
La tesi è affascinante, tra l'altro pertinente al concetto di solitudine, ma no, non intendevo il Giudice Caselli.
Chiudo qui e andrò a leggere la tua poesia.

@ROSANNA
^^^^^^^^
Centrato il succo delle due strofe finali.
Le due iniziali sono una specie di prologo alla storia tenerissima che mi unisce alla Donna che amo ben 26 anni prima che ci mettessimo insieme...

Un saluto ad entrambi [SM=g8265] [SM=g8265]

Guido
[Modificato da Attila43 15/02/2016 00:31]
____________________________________________________________________
Per molti che si ritengono poeti la poesia è un distillato di "cuore-fiore-amore"...
Non date loro da leggere I SEPOLCRI o Charles BUKOWSKI:
sarebbero capaci di disegnare in copertina cornicette di cuoricini.
Email Scheda Utente
Post: 515
OFFLINE
15/02/2016 23:59
 
Quota

@ Le due iniziali sono una specie di prologo alla storia tenerissima che mi unisce alla Donna che amo ben 26 anni prima che ci mettessimo insieme...



Sai, Guido, stavo pensando:
ma coloro ai quali sono dedicati i tuoi sonetti in vernacolo, potrebbero mai immaginare che, sotto la scorza dura, c'è un cuore tenero? [SM=g7831] [SM=g7542]

Bello leggerti così [SM=g8265]



[Modificato da Versolibero 16/02/2016 00:04]


______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)
Email Scheda Utente
Post: 57
OFFLINE
16/02/2016 00:43
 
Quota

RISPONDO @ROSANNA
^^^^^^^^^^^^
Ti sei meritata l'inizio del racconto!
Era Luglio del 1965, mi avevano appena congedato dal servizio militare; mentre bighellonavo per il mio quartiere in attesa di riprendere il mio lavoro, vidi una donna giovanissima (poteva avere 16-17 anni) con una bimba in braccio.
Rimasi letteralmente fulminato, nonostante fossi fidanzato da tre anni circa.
Domandai all'amico che era con me se la conoscesse e lui mi rispose di sì: quando gli chiesi di aiutarmi ad agganciarla mi rispose che era meglio lasciar perdere, perché era sposata.

"Ma quale sposata!... - risposi più incazzato che meravigliato - è 'na ragazzina...!"
E il mio perfido amico: "Si... 'na ragazzina che ha fatto 'n'antra ragazzina: quella che cià in braccio è la fijja!..."

Lasciai perdere, naturalmente.
Dopo qualche giorno scoprii che era una grande amica di una delle mie sorelle ed ebbi modo di conoscerla e diventarci amico a mia volta.

Il suo matrimonio era un disastro, il marito uno sfaticato mangiapane a tradimento che l'ha costretta a vivere una vita d'inferno e a mantenere lui e i loro tre figli.

Nel frattempo io mi sono sposato due volte: dalla prima moglie ho divorziato, la seconda se n'è andata a 41 anni per una emorragia cerebrale.

Quando anche lei ha avuto la forza di ribellarsi e divorziare dal marito ci siamo finalmente messi insieme, anche se lei era molto restia a riprovare con un uomo, perché io non avevo smesso neanche per un attimo di desiderarla.

Poi ci siamo sposati e quest'anno festeggeremo (festeggeremo?...) le nostre nozze d'argento!

Questo vogliono raccontare le prime due strofe della poesia!


Dimenticavo!
Quella bambina che aveva in braccio oggi ha 51 anni e mi chiama, a volte, papà...
[Modificato da Attila43 16/02/2016 00:48]
____________________________________________________________________
Per molti che si ritengono poeti la poesia è un distillato di "cuore-fiore-amore"...
Non date loro da leggere I SEPOLCRI o Charles BUKOWSKI:
sarebbero capaci di disegnare in copertina cornicette di cuoricini.
Email Scheda Utente
Post: 517
OFFLINE
16/02/2016 18:18
 
Quota

Ma guarda un po': hai del materiale per scriverci un romanzo!!!

E come mi piaci quando ti racconti [SM=g2843109] [SM=g3227796]

Un po' la tua storia la conosco, ma non ricordavo o non sapevo tutti questi particolari...

Vero è che per commentare poesie bisogna anche conoscere la storia dell'Autore, altrimenti non so chi mai sarebbe riuscito a decodificarla per quello che hai voluto dire.

Ne parlavo con Franco: le vostre poesie mi affascinano sempre, ma a volte non vengono commentate perché cercare un filo logico è come cercare la via d'uscita di un labirinto [SM=g10324]

"Il suo matrimonio era un disastro"

Ecco, vedi, a volte dal brutto può scaturire il bello della vita!
Vi immagino tenerissimamente insieme e buon festeggiamento delle nozze d'argento! [SM=g7542] [SM=g7542]



______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:37. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com