Virgilio Mietti, 25/02/2016 18:35:
il vento in veranda
si mette a discutere della sera
che poi verrà
mentre dai forbice ai tuoi ozi
ma l’edera sale
e mi chiedi se ancora ci amiamo
si gioca la stagione dei desideri
alle corolle ai profumi
al seme di primavera
che sparge questo vento
complice d’amori
e la notte cresce al pascolo d’ombre
che vengono a brucare silenzi
in giardino
dove curi una siepe d’orgoglio
fitta di solitudine
alta sui confini
che ci dividono
ora la luna si mette in vetrina
e nel trapunto di stelle
indossa un vestito di chimera
ma trascorsi ormai
i racconti della fantasia
le favole d’amore
cammino sull’orlo d’un ricordo
e il fiume della memoria inonda
il mio corpo strappato all’anima
come sento queste onde sull’argine
scorrere dentro la mia pelle
e dalla bocca lacerata
fuggire spiriti d’acqua
quasi sommesso laggiù un pianto
nei singhiozzi di fonte
dove mandrie di passione
abbeverano sete di tormento
al tuo bastone
ho corretto dal tempo al vento....
se no chissà la maestrina dalla penna rossa che direbbe o che dicesse...
già me viene un cerchio alla testa
....