Il viso nuovo della lotta

annamaria.giannini, 04/04/2016 11.50:

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nel mio ventre
gracidano rane d'estate
ed è un gioco scoprire
la stella che ride più forte

dov'è andata la ragazza di piazza
che muoveva con rabbia i suoi fianchi
alla musica dura di un tempo bastardo?

Il mondo è girato all'opposto
di come speravi, bambina
ma tu hai germogli sui rami
e difenderli è prurito sui denti

tireranno le pietre, scriveranno sui muri
correranno di polvere e strade in salita
torneranno sconfitti a cambiarsi le scarpe
dove tu hai posato la lotta, sotto il glicine
che di viola commuove la scala di ferro

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Versolibero, 17/04/2016 19.25:

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Ciao Annamaria,
mi hanno subito presa i versi della prima strofa, così freschi e spontanei;
mi sono chiesta se l'inserimento della "ragazza" nella seconda strofa e poi di "bambina" nella terza siano un unico soggetto, lo stesso di tutta la poesia in vari flashes dove si alterna la delusione per le aspettative irrisolte e un nuovo coraggio, un nuovo entusiasmo (il mondo è girato all'opposto.../ ma tu hai germogli sui rami)
L'ultima strofa chiude con dei versi splendidi

torneranno sconfitti a cambiarsi le scarpe
dove tu hai posato la lotta, sotto il glicine
che di viola commuove la scala di ferro


Ben ritrovata, Annamaria

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garofano a., 18/04/2016 13.17:

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Molto bella e spontanea,
uno scrivere da specchio ovale.

Ciao Pino

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